sulla terra,nel paese di Vulandra,fervono i preparativi per la festa degli aquiloni e il presidente dei Vulandrini ha messo tutti al lavoro mentre lui si appresta a mandare in cielo un lunghissimo treno di losanghe "antenna" per richiamare abitanti di altri pianeti a partecipare al loro festival.
per l'occasione raduna in piazza i suoi seguaci tutti in possesso delle loro coloratissime vulandre pronti a ricevere i nuovi ospiti.
il segnale emesso dal treno di aquiloni è stato udito dagli abitanti di Marte che prontamente aderiscono al messaggio.
numerosi U.F.O atterrano sul paese di Vulandra con i loro dischi volanti e con la loro super tecnologia, proiettano un cono di luce dal quale compare la scritta che hanno letto sulle losanghe mandate in cielo.
mentre dal cielo cupo dopo un temporale, il sole lascia spazio alla grande luna piena che prende il suo posto,cominciano a muoversi dei grandi pipistrelli che
iniziano la loro "giornata"e una allegra strega munita di scopa sorvola i palazzi incredula,un gran rumore si ode a distanza e in un attimo si scorgono le frecce tricolore a dipingere nel cielo i colori dei vulandrini.
intanto a bordo piazza sulla sinistra è arrivato un'intenditore di aquiloni che stupito da tanta
meraviglia è compiaciuto dell'accoglienza tanto quanto lo è quel partecipante sulla destra che anche se di spalle,il suo stupore lo si percepisce.
ma quanti occhi stanno guardando quello che accade sulla piazza di Vulandra? sembrano fantasmi curiosi che non si vogliono perder niente di questo evento e nell'imbrunire del cielo compaiono per incanto delle bianche bolle di sapone a forma di cuore che sicuramente è una forma di affetto e partecipazione per coloro che non sono più tra noi.
e i pesci???...... stanno a guardare.