lunedì 31 maggio 2010
RADUNO SULLE COLLINE DI VERONA
non molto tempo fa "sono stato incaricato" di trovare una postazione da combattimento dalla mie parti,così ho interpellato il proprietario di un appezzamento di terreno in collina intorno i 600 m .dove altre volte ho già volato.Mi è stata data la sua disponibilità. la data fissata è per il 13 giugno, al momento non ha ancora tagliato l'erba.cerchiamo di essere numerosi e di passare una bella giornata di combattimento.se qualcosa non fosse chiaro ditelo.
Visualizza Raduno sulle colline di Verona domenica 13 giugno in una mappa di dimensioni maggiori
Link
Ciao !
Sandro
http://www.csun.edu/~ghsiung/fighters.html
Aqui entusiasmante!
Regalo di Tommaso è proprio un bellissimo aquilone entusiasmante! Visto che era bianco mi son permesso un piccolo intervento.... Oggi qui il vento è fortissimo e l'ho tirato giù subito, altrimenti rischiavo di sentirmi piovere in testa le stecche :-D Da provare! Grazie Tom...
Se avete info, note, etc. sarei felice di saperne di più. Grazie.
domenica 30 maggio 2010
Stafford Wallace
venerdì 28 maggio 2010
giovedì 27 maggio 2010
Il mondo dei fighter
come al solito i fighteristi sanno sorprenderti...vedi su facebook il video di un fighter stupendo, contatti il costruttore per chiedergli se c'è un piano e lui ti chiede l'indirizzo dicendoti che da israele ti farà e manderà il modello in cartoncino con tutte le misure...già mi sembrava una grandissima disponibilità...poi ti arriva una scatola, trovi dentro oltre alla dima, del materiale da costruzione per la vela (orcon, qui introvabile) ed anche un fighter nuovo di pacca, autografato!posto le foto, pur sapendo che chi ha visto il video creperà di invidia!!!
mercoledì 26 maggio 2010
A nome di Antonio Loumiotis by Roby
ciao a tutti
come avrete avuto modo di veder volare altre volte questa
mia creazione, posto alcune fasi della costruzione
dell'ALPHA che Roby mi aveva ordinato tempo fa.essendo
un fighter ho pensato di postare qui sul blog dove
certamente si colloca a DOP da voi intenditori.
se standard = ripetibilità questo fighter lo è a tutti gli
effetti,dal momento che ogni sua fase è ripetibile
producendo sempre lo stesso kite,cosa che non può
accadere usando il bamboo (per tipo di fibra,
spessore,rigidità,flessibilità).ovviamente si discosta dalla
classica interpretazione culturale asiatica,ma immagazzina
con i suoi materiali tecnologici,la parte occidentale che ci
appartiene.quando sono stato in India a Uttarayan il mio
ALPHA è stato apprezzato da tutti quelli che lo hanno visto
volare e per l'occasione l'ho messo in mano di un
ragazzino che l'ha tenuto in cielo per tutto il
giorno.purtroppo non ho foto di quel momento ma posso
garantire il divertimento del ragazzo.
adesso passo a spiegare e illustrare tutti i passaggi che
servono a preparare questo tecnologico fighter. Alpha UL.
con la dima che mi sono fatto,taglio la vela di icarex
utilizzando un saldatore elettrico (foto 1, 2, 3) poi taglio
tutti i pezzi di rinforzo in dacron,icarex o spinnaker che mi
serviranno successivamente (foto 4, 5). poi marco intorno la
vela i punti che determinano il bordo alare, il bordo di
uscita e i punti dove cadranno le 2 stecche corte di
carbonio verso la coda che aiutano a irrigidire l'aquilone e
a dargli maggior stabilità.l'Alpha ha 3 diverse distanze che
devo marcare (foto 6).poi fisso con dello scotch il disegno
prescelto sotto la vela e passo il disegno a matita per evitare
di sbordare poi col pennarello (foto 7,8) comincio a
riempire il disegno con un pennarello indelebile (foto 9,10,11)
.ATTENZIONE!!! se sbagli non si cancella più.
taglio il biadesivo a metà (foto 12).taglio ancora a metà
le due parti di biadesivo ottenendo così quattro strisce da
circa 1,5mm che vado a posizionare a bordo vela (foto 13,14)
altra fase molto importante sono i tagli di 3mm che
vado a fare nella parte curva della vela,serviranno poi a
poter piegare bene il tessuto di icarex o spi (foto15).vado
poi a incollare sul bordo alare l'icarex viola di rinforzo
(foto 16,17) e la vela è pronta per essere cucita.una volta
cucita la vela,metto i rinforzi alla spina e ai bordi di uscita
e le tasche per le piccole stecche in carbonio (foto19).
inserisco la traversa e vado a tracciare il punto per
cucire il rinforzo della briglia superiore (foto 20).taglio i
puntali di gomma che metto alla fine delle stecche in
carbonio per evitare che con l'usura si fori la tela e tra i
due punti di briglia in modo che non si sposti durante il
volo (foto 21).taglio la spina di carbonio che per l'ALPHA UL
è 2mm tube e traversa da 1,5mm (foto 22).qui ho messo
traversa alta e spina e la steccatura è quasi pronta.come
potete notare,la spina divide la vela in due parti formando
un piccolo diedro (foto 23,24).metto i "buttens" ai punti che
avevo segnato precedentemente,in questo caso sono carbon
da 0,5mm (foto 25,26,27).la briglia che uso per questo
aquilone è a 4 punti,materiale laser pro gold da 45kg e 68kg.
la caratteristica che contraddistingue questa briglia è
che la perte di briglia inferiore si può spostare da sola
quando l'angolo del kite,cambia.la briglia superiore è
regolabile (destra sinistra) e la parte centrale è regolabile
per l'angolo d'attacco (foto 29). l'aquilone è pronto per
volare (foto 30).
DRAGONFLY RIFATTO
questa volta ho rispettato a pieno la curvatura della vela e per l'occasione mi sono munito di macchina da cucire.lasciamo stare il colore che era quello che avevo e le cuciture che lasciano a desiderare.l'ho provato a Prato il giorno seguente la festa "Voliamo con i colori"con un vento abbastanza forte.dopo accurato set up mi sono fidato a lanciarlo in quota per almeno 500 m per valutare comportamento di volo, risposta e precisione.devo dire che mi ha soddisfatto più di quanto mi aspettavo. volo consigliato per venti medio forti,molto reattivo ai comandi,traiettorie dritte se settato bene.prima di volare richiede una leggera curvatura sulla spina in bamboo per evitare cadute in fase di decollo,dovute all'appiattimento,fatto questo va come un missile.impressionante l'innalzamento e l'avanzamento progressivo verso il pilota con l'aumentare del vento, tenendolo leggermente picchiato.da provare. voto 8 1/2
sabato 22 maggio 2010
Per prima cosa mi cerco del bamboo adatto per la nuova (grande ) struttura , guardo in magazzino e trovo proprio quello che cerco!
ci ho messo parecchio a rastremare l'arco (1240mm lungo non se ne trovano in giro) poi la spina centrale lunga 840mm ... pronti via con carta velina. dopo aver ritagliato strisce di vario colore e incollate di proposito, vi mostro la vela quasi terminata, la parte più bella e decorativa da fare è stata la coda (come da video per intenderci) ... già passato filo di rinforzo perimetrale, inizio a incollare il bamboo e vela ... non sempre il tipo di colla può andare bene per tutti i particolari da incollare, se volete risparmiare tempo ed avere un buon icollaggio del bamboo usate un adesivo tipo bostik , steso su entrambe le parti e lasciato asciugare un 10 minuti permette di fissare in modo definitivo e istantaneo le parti interessate (non più riposizionabile) quindi fare molta attenzione quando si va ad icollare.
...un'altro particolare riscontrato sulla traversa di queste misure è la rigidità (1240mm) .
Bisogna trovare una pertica di bamboo almeno di 80 /90 mm di diametro per avere una lavorazione consistente e quindi rigida a sufficenza per questo lavoro.
Una volta icollato mi sono trovato con una elasticità eccessiva ho dovuto irrigidire l'arco nella zona centrale, l'ho spessorato con un supporto ulteriore incollato tipo "balestra".
... chi non ha legna da spaccare durante il suo tempo libero può sempre decidere di costruirsi un'aquilone così ... ah ah ah ah ah ...
... oh finalmente ha preso forma, dopo tre sere sono riuscito a terminarlo (mancano le briglie).
Wow wow, oggi lo porto in motorizzazione per l'omologazione e pomeriggio il collaudo al campo volo ... voi che ne dite volera?
Ragazzi con queste dimensioni la valigia non potrà fare molto per il trasporto, mi ci vorrà un'armadio !!!
Ciaooooooooooo alla prossima creatura.
venerdì 21 maggio 2010
Costruire una "Raia"
Come saprete il blog è aperto a chiunque voglia contribuire a "diffondere il verbo".
Ci ha scritto Adilson Silva Domingues da Silva;
ci invita a vedere uno slideshow sulla costruzione di una RAIA Brasiliana.
Grazie Adilson!
Il LINK al video
giovedì 20 maggio 2010
Domenica a Porto Corsini?
mercoledì 19 maggio 2010
Presentazione
Sandro
lunedì 17 maggio 2010
Anche io contagiato!
è un pezzo che non scrivo qui sul blog, ma finalmente mi rifaccio vivo?
State bene?
Dopo aver letto il post di Roby sulla costruzione del Dragonfly mi sono deciso anche io ad inoltrarmi nel mondo della costruzione dei fighters, così ho fatto anche io tre Dragonfly ma di Icarex e carbonio da 1.5
Ho seguito il progetto di Humphrey, ho tagliato una dima a controllo numerico e finalmente possiedo dei fighters smontabili!
Oggi ho pure provato il volo e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla velocità, rapidità di rotazione e rettilineità del volo: davvero fico!
Ho dovuto accorciare il "bow" a 58 cm ed ho fatto la briglia diversa da quello di roby, avendo speso ore a leggere i progetti di Tom per interpretarne le indicazioni.
Non posso che consigliarvi la costruzione, ne resterete felici!
GRAZIE ROBY!!!!
venerdì 14 maggio 2010
A gentile (pure troppo) richiesta...
giovedì 13 maggio 2010
martedì 11 maggio 2010
franconow vs Tommaso
Spero vi piaccia.
Buon Vento a tutti
Sergio Ruberti
www.tarantokite.it
lunedì 10 maggio 2010
RISPOSTE E CONSIDERAZIONI
difficile per me classificare il volo di questo fhighter,la cosa certa,è che vola,una delle cose incerte è la garanzia di aver rispettato al massimo il progetto(anche se a sentire Franconow sembra di si).altra cosa incerta è la briglia,non tanto per per il tipo di briglia,ma per la misura che intercorre da A B che a mio parere sarebbe da allungare per renderlo un po più docile,mantenendo sempre il punto B regolabile per modificare leggermente cabratura e picchiatura.altra cosa incerta è la costruzione in SPI.io mi ostino con questo materiale per impratichirmi e anche perchè il maylar non ce l'ho.fortunatamente a Rosolina è venuto Antonio Luomiotis che mi ha portato un potente nastro adesivo per fissare bene la spina sul naso e sulla coda.infatti come prevedevo senza di quello sono riuscito a volare solo il tempo necessario per capire se volava o no.senza cuciture,il mio nastro biadesivo non riusciva a far fronte alla forza che il vento esercitava sulla spina e dopo poche cadute la sabbia a fatto il resto filtrando tra le parti che avrebbero dovuto restare unite.messo questo nastro ho volato tranquillamente.per rispondere in ordine cronologico ai vostri commenti ringrazio Giovan martin,anche se da lui avrei sempre da imparare qualcosa.per non parlare di Franco Monza che ha i pensieri che sono quasi più lenti dalla sua mano d'opera (ne vede uno e l'ha già costruito,che rabbia che mi fai) quando andrai in pensione, se ci andrai,dovrai prendere una casa più grande se vai avanti così. a Paolo devo dire che sul kite plan trova quello che ho trovato io alla voce fighter dragonfly,ma come ho detto le misure sono espresse in inch e trasformate tramite un programma di conversione (mi resta il dubbio dei 5/8 ma se F.now dice che è giusta la curva che ho dato,bene).caro Giacomo,se sapevo che sul sito NAFKA avrei trovato il file in misura naturale non mi sarei rotto le scatole più di tanto.comunque la tua osservazione riguardo l'orario che ho risposto tempestivamente ai tuoi complimenti è giusta e mi spigo meglio.se osservate la foto del merlo si nota chiaramente una gobba vistosa sulla vela,quella foto mi ha fatto svegliare molto presto e prima di partire per Rosolina ho cambiato la spina,perchè l'avevo tagliata troppo corta e visto che c'ero ho pensato anche di brigliarlo.sono convinto che allungado di 3cm il ramo AB il kite voli meglio di quanto voli già adesso.le misure della briglia non le ho viste.FrancoNow mi ha sollevato lo spirito confermando la forma che ho interpretato,infatti il disegno riportato sul sito non è un disegno dal quale si potrebbe pensare di ingrandire e di ottenere così le misure corrette.mi sono accorto sovrapponendo una scansione del "disegno progetto" al disegno che avevo fatto io,per cui da li il dubbio.io posso dire che volando in quelle condizioni di briglia,di vento instabile soprattutto a 1 metro da terra, il suo recupero è ottimo.è vero che qualche volta l'ho perso esagerando,ma posso assicurare che l'ho recuperato anche a 50cm da terra e la sua risposta è tempestiva più di un patang e di un layang.altra cosa che ho notato è che pur essendo bilanciato bene già di suo,volendo correggere il volo o a destra o a sinistra,bisogna fare spostamenti micrometrici.per l'occasione io ho scelto di brigliarlo con laser pro gold da 40kg,ma penso che la cera che avvolge il cavo sfavorisca la tenuta della bocca di lupo che regola il centro briglia superiore. Francomonza ha perfettamente ragione,(lui che è anni e anni che vola e che costruisce !!!),non a caso a Cervia mi sono messo a "ballettare" con la musica,per la precisione, ISTRUISCICI in merito, anche se approvo il tuo discorso. Dario,no comment.i commenti dei presenti a Rosolina (A.Loumiotis,A.Benini,R.Guidori) sono stati a mio avviso interessanti ma con riserva,per cui aspetto di modificare la briglia e di verificare nuovamente.contrariamente a quello che pensavo,vola anche con vento leggero.sarei tentato di farne uno ingrandito al 130% per sfruttare meglio le ultime spine in bamboo che sono più lunghe delle solite o addirittura spina in carbonio con tirante.colgo l'occasione per far presente che la 5° edizione della manifestazione " FESTA DEL VENTO" organizzata da Guilherme Linares Palau noto per Guglielmo è un prestigioso evento al quale hanno partecipato grandi nomi dell'aquilonismo provenienti da molte parti del mondo e moltissimi gruppi che hanno contribuito alla splendida riuscita dell'evento sia diurno che notturno.nota di merito ad Aristide che non ha mai mollato un attimo.io e Fernanda è il secondo anno che diffondiamo il verbo a questa manifestazione e vi garantisco che anche se abbiamo piccoli aquiloni siamo osservati parecchio.
domenica 16
cosa ne dite di organizzare un incontro, Cervia o Porto Corsini?
[o altre proposte]
ovviamente meteo permettendo [di questo si darà conferma]
tanto tenevo a comunicare, statemi benissimo
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foto da Flickr galleria di Iaffaff
venerdì 7 maggio 2010
DRAGONFLY FIGHTER
Era da tempo che volevo costruire un fighter come questo che mi ispirava,a bloccarmi però era la traversa in carbonio che non avevo.così,a Cervia ho fatto scorta e assecondando i miei tempi,sono partito convinto di realizzarlo.tralascio lo stress che mi provoca partire da un progetto scritto in inglese,soprattutto per le misure espresse in inch che non gradisco troppo.avvalendomi di un programma a me caro che riesco a sfruttare anche per disegnare i miei fighter inizio a dare forma al kite scontrandomi quasi subito col primo problemino(la curva della vela).risolto questo, le cose sembrano prendere una piega diversa e finito il disegno sento già la voglia di vederlo finito,ma per me il vero stress inizia adesso,per cui mi prendo le mie pause da pensionato e cerco di "pensare".la cosa che mi ha "agitato" maggiormente è stata il taglio della parte curva della vela,a cui non ero abituato,infatti operando alla luce di una classica lampadina non si riesce a vedere bene il disegno che si ha sotto lo SPI per cui il giorno dopo mi sono trasferito in terrazzo e con la luce del sole e pazienza sono finalmente riuscito nel mio intento.pausa.presa la decisione di inserire un'immagine sulla vela,ho disegnato in bianca e volta quello che vedete.pausa lunga.poi non avendo ancora la macchina da cucire mi son dovuto accontentare (al momento) di incollarlo senza cucirlo dove serve.oggi finalmente sono riuscito a finirlo senza pero brigliarlo,lo farò domani a Rosolina dove saprò se il mio lavoro è servito a qualcosa,intanto scrivete i vostri commenti e quando torno vi dirò come va.
PS. se qualcuno è interessato a costruirne uno,ho già il file in grandezza 100% o i singoli pezzi stampabili su una stampante normale pronti da assemblare.
lunedì 3 maggio 2010
Prototipo...
Volare vola e molto velocemente, per il resto... vedremo :-) Buon vento a tutti! Ps: certo ragazzi che (vedendo le foto) quando vi muovete per i Meeting, che "razza" di banketti che preparate... :-D Perbacco! Che bocche! Ewwiwa!
CERVIA2010
Non è il solito post per raccontare come si sono svolti i fatti della manifestazione ma per dire che ci sono altri fighter che lavorano nell'ombra e anche all'ombra delle nuvole che al secondo giorno di Cervia2010 ho conosciuto volentieri.infatti domenica nel primo pomeriggio sotto qualche goccia di pioggia, nel box riservato al mitico Ray Bethell,mentre lui era in pausa ho visto volare un layang solitario, così mi sono avvicinato dicendo a Fernanda di prepararsi a parlare in inglese (visto il look del tipo).con mia grande sorpresa vengo a sapere che lui mi conosce e oltre tutto parla in italiano.detto fatto cominciamo a chiacchierare e scopro finalmente che è Paolo58 di Milano.di li a poco si fa avanti un altro "ragazzo",Luca di modena che incuriosito viene a vedere il mio Tangler in SPI che riesco a far volare ancora per poco prima che si inzuppi del tutto,mentre Paolo58 cominciava già a risentire della pioggia che bagnava il suo lyang molto bello preso da Nesko.la valigia in legno di Paolo era molto ben fornita e per l'occasione mi mostra un midi Mac in SPI sempre acquistato da Nesko.così dopo una messa a punto del fifghter comincio a volare e mi accorgo della precisione del Mac.traiettorie secche ,finestre lunghissime e dritte,picchiate verticali perfette,da precisione insomma.osservando bene la costruzione e il materiale usato si nota l'ottima rastremizzazione del bamboo e la sua levigazione,unica pecca,non aveva rinforzo sul naso e visto che non era cucito ma incollato si notava un leggero distacco sulla punta tra le sovrapposizioni del tessuto.la pioggia aumentava e Paolo aveva già distrutto il suo layang ,il mio Tangler fradicio, insabbiato e appesantito non volava più, il tempo di fare un po di foto per l'occasione e di salutarci.
PS. Per i possessori di bandiera Fighter.Paolo era venuto in cerca di noi,ma non avendo visto nessuna bandiera era rimasto all'estremità opposta di dove eravamo noi.