BLACK DEVIL 85%

anch'io ho avuto uno spunto dal nostro amico Francomonza.
domenica 1aprile mi trovavo a Punta Marina alla festa del bagno perla ma siccome ero partito tardi quando sono arrivato erano tutti con le gambe sotto la tavola visto che il vento viaggiava a oltre 40km/h. ad un certo punto mi suona il cellulare, era lui che mi diceva che stava volando col mio Black Devil a Imperia e che si stava divertendo moltissimo elencandomi le varie evoluzioni che era riuscito a fare restando molto entusiasta. ho così collegato il fatto che con lui doveva esserci per forza Cesare Magodi che recentemente ne ha costruiti due di cui uno veramente molto bello e rispondente ai requisiti d'obbligo (volare bene) aggiungendo un tocco personale, che su fondo nero e visto il nome, gli è venuta la bella idea di cucire nella parte bassa verso la coda,un gruppo di fiamme rosse e arancio che lo vivacizza bene e le rendono merito al nome che gli ho dato.
così parlando successivamente su skype mi ha suggerito l'idea di disegnargli le frecce tricolore trovandolo preciso e agile nelle manovre.
dal momento che le dimensioni del BD sono leggermente ampie per poter essere veloce e poterlo "associare" alla velocità delle frecce tricolore ho pensato di ridurre all'85% le sue misure rendendolo così più idoneo all'idea.

un saluto a tutti tranne uno Roby


Qui sotto voglio essere ironico riportando una frase (modificata da me) del
Capo di Stato Maggiore.

La Pattuglia Acrobatica Nazionale, quale massima espressione del volo acrobatico, è il frutto di una lunga tradizione di impegno, umanità ed alta professionalità rimasta sempre fedele ai canoni di disciplina, armonia e spirito di squadra che ne hanno nel tempo contraddistinto i successi.
Il 2012 suggellerà il raggiungimento del significativo traguardo della trentennale unione tra le Frecce Tricolori , l’MB.339 PAN e il Black Devil 85% segnerà l’ulteriore conferma dello straordinario connubio “uomo-macchina”, ispirato all’indissolubile rapporto che lega ciascun pilota della Pattuglia Acrobatica al proprio velivolo e kite che non è un inanimato e freddo strumento operativo ma un fidato amico con il quale affrontare le più ardite evoluzioni e con cui condividere la passione e l’orgoglio di portare fieri il Tricolore d’Italia nei cieli del mondo.


Il Capo di Stato Maggiore

Generale di S.A.

Giuseppe Bernardis