lunedì 29 giugno 2009

Nuovo campo di volo


Weilà, anche se qui il vento è rafficato (testato da Franco, Anna, Tommaso e Giovanni)
siete sempre i benvenuti! Che sia sole, pioggia o tiri vento :-D
Che ne dite della nuova tebellina in legno?

domenica 28 giugno 2009

Pakistani Combattenti

Sabato 27 Giugno a Castenedolo ho partecipato a questa festa dove per la prima volta ho visto dei Pakistani in volo. Come prima cosa hanno preso i nostri layang e li hanno brigliati in un modo totalmente diverso da come facciamo noi .( inseriro' poi delle foto )... inizialmente ero un po' dubbio di questo fatto ma poi la pratica mi ha dato torto . Sono riusciti a procurarsi del filo da combattimento molto diverso dal gelasan , un filo di nylon ricoperto da materiale che con lo sfregamento si taglia , a mio parere forse anche un po' troppo pericoloso in quanto parecchio resistente . Premetto che il vento era praticamente nullo, non si muovevano nemmeno le foglie , ma loro senza molti problemi , solo utilizzando la tattica del lancio lungo riuscivano a salire . Come si puo' notare dalle foto il tutto si e' svolto un un parcheggio tra la case , luogo impensabile per volare ma sentendo le loro abitudini , non era un problema per loro in quanto abituati a volare in qualsiasi posto . In merito alla diffusione del verbo non e' stato molto semplice in quanto quasi nessuno parlava o capiva italiano ... andavamo piu' a gesti e qualche parola di inglese .. Solo piu' tardi , all'arrivo di uno di loro che vive in Italia da molti anni , ci siamo potuti chiarire e spiegare . Rimane comunque il fatto che non ero solo , in quanto invitato da Turi che aveva i contatti con l'organizzatore dei vari eventi in manifesto , non e' mancato naturalmente l'invito a partecipare alla prossima festa degli aquiloni che si terra' a Rezzato ..

Allego le poche foto fatte ...

CARRETE CHE PASSIONE...






Questo è il mio primo "mezzo di recupero" delle nostre creature volanti, oggetto moderno, ma poco funzionale, forse indicato per aquiloni meno vivaci.





Poi la necessità di riavvolgere il filo con meno fatica mi fa ricercare dai rigattieri milanesi qualcosa di più recente ...e quindi più aggiornato, si va sulla luna...




ragazzi che progressi, qua si recuperano 40 cm a giro!







Ero in possesso di qualcosa di spettacolare... nessuno aveva visto cose del genere...




(ora lo tengo gelosamente custodito nella mia personale cassaforte!!)



poi... finalmente... dopo tanto lavoro è giunto l'accessorio tanto desiderato: il carrete cileno, made in italy...

recupero 75 cm a giro , una goduria per i voli meditativi!!!







...ECCO IL "CARRETE" !!!

questo è quello che ho fatto per Andrea Benini.









I cuscinetti sono un nuovo modello:
più piccoli di quelli utilizzati sui carrete precedenti ( più scorrevoli) lavorano in coppia distanziati tra loro per una maggiore rigidità sul manico.






Andrea voleva un carrete con un intarsio chiaro (come quello di Tommaso) e questo è il risultato finale.

Andrea!!!!!!! fammi sapere se ti piace o devo sostituirti le parti scure con del legno con essenza di frassino.


Ciao a tutti spero di aver attirato l'attenzione ancora una volta su questo accessorio che monopolizza tutte le nostre uscite e che suscita interesse a chi non lo conosce ancora!

venerdì 26 giugno 2009

Primo volo!

Weilà, domenica grazie a Franco e in compagnia di Tommaso, Giovanni e Anna ho finalmente
provato l'entusiasmo e l'ebrezza di volare con un Combattente! WOW. Bellissimo! Provare per credere! Da anni volavo con i miei aquiloni, con un Layang è tutta un'altra cosa... Ed io sono proprio all'inizio... Inutile dilungarmi, tanto non basterebbe per spiegare le mie sensazioni e cosa sentivo tenendo il filo in mano ed essendo tuttuno con Lui.
Ora... beh, esco e vado a volare!

Ciao a tutti e grazie (Sopratutto a Franco).
Namastè

Mauri da ArtePozze

giovedì 25 giugno 2009

Altri combattimenti: GIAPPONE

continuando un poco i video ed esplorando altri combattimenti:

martedì 23 giugno 2009

Pipa (o Morcego?) Tutorial

Ecco un bel video che il nostro amico Gianni ha scovato in giro per la rete.
Si tratta della costruzione di una Pipa, partendo dal ricavare le stecche da una canna di bambù.
Un tutorial veramente completo, complimenti a Daniel Trigo!
In più, devo dire che vola veramente bene, quindi complimenti due volte!
L'unica cosa che mi lascia un po' perplesso sono le fattezze e le dimensioni di questo fighter, che ricorda la Pipa brasiliana per la struttura, ma è molto differente come forma...potrebbe essere quello che chiamano Morcego?
Se uno dei nostri amici brasiliani sta leggendo, è pregato di intervenire, grazie!

lunedì 22 giugno 2009

Andalo 20-21 Giugno 2009




Che dire .... Fine settimana all'insegna del vento .. tra l'altro a detta degli organizzatori molto raro ( come direzione ), solitamente soffia da sud verso nord salendo dal lago di Garda , mentre in questi giorni di temporali scendeva da nord verso sud ; si volava verso il paese di Andalo ..
Punto a sfavore dei due giorni , il fatto che causa pioggia il volo notturno in programma e' saltato ..... avrei voluto far volare dei combattenti illuminati .
In cielo si son visti aquiloni di ogni genere , nonostante lo spazio un po' ridotto .. aquilonisti si arrampicavano lungo le scarpate per trovare spazio .
La mia prima esperienza con il nuovo carrete di Storgio molto esaltante , devo dire che come pensavo , uno strumento indispensabile ed affascinante ; ora aspetto di sperimentarlo sul mare .
Dimenticavo ... mi spiace che il maestro sia in vacanza e non veda la foto a lui dedicata ... un caloroso abbraccio ..


link alle foto di Paola

sabato 20 giugno 2009


posto la nuova foto sperando di farvi cosa gradita.visto che lo scopo era quello di vedere le bandiere ho preso alcune vostre immagini per arrivare a questo risultato finale.spero ci siano tutte quelle dei presenti.per il resto,un po di fantasia non guasta.

Progetto Buka (Tutorial)



Mi è venuta voglia di fare questo piccolo tutorial, per dimostrare che tutti sono in grado di costruire un aquilone, e che soprattutto non ci si deve fissare troppo su misure di piani esistenti.
Ho visto gente dare di matto per un paio di millimetri in più o in meno...
ricordate, SONO SOLO AQUILONI!
I piani che trovate in internet, non fanno parte delle tavole dei 10 Comandamenti,
ma sono stati preparati da persone come voi, che si mettono ad un tavolo con carta, stecche e colla. Per tutti questi motivi, mancheranno VOLUTAMENTE tutte le misure.

Ed ora andiamo ad incominciare...intanto, il materiale:
un foglio A4, stecche di midollino di bambù, colla vinilica, forbici, biro ecc...
Il Buka tradizionale giapponese, per completezza d'informazione, ha un rapporto basexaltezza di 1 a 1,5. Io non sono giapponese, ma ho un foglio A4, che ho "squadrato" in questo modo:
vicino al bordo, ho tracciato la linea su cui incollerò la traversa superiore, poi un'altra linea a metà foglio, su cui andrà incollata la spina, e due linee su cui andranno incollate le stecche diagonali.
Nella foto, vedete la traversa e la spina già incollate.
Qui, incollo il bordo di carta in eccedenza, in modo da coprire la stecca traversa.
una volta incollato il bordo superiore alla traversa, passo ad incollare le stecche diagonali
a questo punto, incollo un paio di rinforzi (ho utilizzato un post-it usato) all'incrocio tra la traversa e la spina
gli stessi rinforzi li applico all'incrocio tra le diagonali e la traversa
ora, un'unica piccola concessione ai maniaci delle misure...devo fare i buchi per la briglia superiore e devono essere equidistanti dalla spina.
ed ecco la briglia superiore...la faccio arrivare più o meno a metà tra l'attacco alla traversa, ed il centro dell'aquilone
poi, con un nodo a bocca di lupo, si fissa il tratto di briglia che andrà a poi fissato alla parte bassa della spina
ecco la bocca di lupo chiusa...va centrata perfettamente sulla spina. Successivamente,
se l'aquilone tenderà a girare troppo a destra, andrà spostata a sinistra...e viceversa.
ora ho fissato la briglia alla parte bassa della spina...decidete voi quale sia il punto migliore (ahahah) la cosa importante è che, una volta fissata, la briglia non deve poter sfiorare gli angoli dell'aquilone, perchè c'è il rischio che si impigli...
ora preparo un'altra piccola asola, che andrà fissata alla briglia con la solita "bocca di lupo"
fatto...qui andrà fissato il vostro filo. La bocca di lupo, essendo mobile, consente di modificare l'angolo di incidenza dell'aquilone al vento. Se troverete che l'aquilone faccia fatica a decollare e a girare, allora dovrete spostarla verso l'alto (aquilone picchiato), diversamente se l'aquilone gira troppo e non mantiene la quota, andrà spostata verso il basso (aquilone cabrato). Mi raccomando, sempre spostamenti minimi, di pochi millimetri...
ora, l'ultimo tocco: un cavetto che andrà fissato agli angoli della traversa superiore. Andrà teso
per incurvare la traversa e consentire a questo rettangolo steccato di diventare un BUKA!
(gli consentirà anche di volare, ma questo è secondario...)
questo è il risultato finito...ora può volare!

Finito il tutorial, spero vi sia servito...se non siete più che esperti, vi sconsiglio di utilizzare (come ho fatto io), un foglio A4 steccato con midollino da 2 mm...l'aquilone risulta troppo rigido, nervosissimo e velocissimo.
Con questo tipo si stecche (e di vela) consiglio dimensioni maggiorate,
oppure stecche e vela più sottili.
Voi provate con quello che avete sottomano, in fondo non è che un rettangolo
con qualche stecca incollata ed un po' di spago.
Ricordate solo che se lo farete troppo rigido, si trasformerà in una specie di trottola incontrollabile, mentre se sarà troppo morbido, volerà come un aquilone statico, non certo come un fighter.
Buon lavoro!

giovedì 18 giugno 2009

Notte Rosa

Carissimi,
siamo lieti di annunciare che, durante la notte rosa del 4 luglio dalle 21 alle 24 organizziamo a Cervia sulla spiaggia libera un volo notturno coordinato con il club Hotel Dante, http://www.clubhoteldante.it/

Chiunque fosse interessato a partecipare mi contatti via email all'indirizzo del club cervia volante info@cerviavolante.it

Agli intervenuti offriamo una cena presso la struttura dell'albergo hotel Dante alle ore 20

A presto

mercoledì 17 giugno 2009

stessa foto ricordo


chiedo scusa se mi sono permesso di modificare la foto pubblicata in precedenza ma visto che il vento non ha contribuito allo spiegamento delle uniche bandiere alzate,ho pensato che una elaborazione al pc non guastava. ho volutamente omesso "il winner" per non enfatizzare lo spirito agonistico che a lungo andare potrebbe prendere una piega diversa.colgo l'occasione per ringraziare chi come al solito ha provveduto a colmare i miei buchi organizzativi come la mancanza di filo da combattimento e layang brigliati a dovere per l'occasione,anche se a dire il vero avevo preparato qualcosa ma senza troppa cognizione tecnica.attualmente essendo sprovvisto di macchina fotografica confido nella neoeletta fotografa ufficiale Paola e nel Maestro Yoda in qualche immagine che poi scarico molto volentieri.se potete fotografate sempre in "qualità ottima"evitando così molti difettucci che una bassa risoluzione procura inevitabilmente.un grazie a chi a saputo apprezzare le mie mini costuzioni e a Franco Monza che che si è preso cura di un esperimento quasi fallito in partenza(rokkaku).se avete qualche proposta da fare inerente alla foto elaborata dite la vostra.un saluto a tutti.

lunedì 15 giugno 2009

1° combattimento ufficiale giugno 2009




location, Venezia parco San Giuliano, 12 giugno 2009 primo combattimento ufficiale dei fighters italiani. prima di tutto mi sembra doveroso ringraziare i membri stack, con in testa Graziano, per averci concesso il loro abituale campo di volo, per il nostro primo combattimento ufficiale. un ringraziamento ulteriore va a tutti i partecipanti accorsi in massa a questo primo raduno di combattimento con regolamento scritto, e punti messi nero su bianco. come al solito il clima è stato molto amichevole, nonostante si stesse svolgendo un'appassionata competizione. spero che questo clima non ci abbandoni mai, e sono molto fiducioso in questo. una cosa che si potrà notare dalla foto di gruppo finale, è che il gruppo continua a crescere, questa volta le persone presenti sono state 22 circa più quache apparizione ed interessamento da parte di aquilonisti stack, abituè degli acrobatici. e il verbo continua a diffondersi. penso questa sia una bella soddisfazione per chi già da tempo continua a cercare di diffondere il verbo e quindi far avvicinare sempre nuove persone agli aquiloni combattenti ( fighters kite ). non poteva mancare l'immagine dei risultati della competizione, che io non posso commentare, lascio a voi i commenti.
una nota di merito a renzo maestro yoda che nonostante avesse un terribile dolore al collo è venuto fin da bolzano, portando con se i suoi insegnamenti e tanti nuovi aquiloni per tutti noi, dai volantin cileni ai patang indiani. un ringraziamento a storgio, che nel pomeriggio ci ha deliziato portandoci le sue nuove creazioni ( carrete italiani ) con bella grafica e fabbricati con macchine a controllo numerico. francomonza con la sua filosofia peace and love, all'inizio delle ostilità ha riscontrato qualche difficoltà nel riuscire a tagliare il cavo avversario, ma alla fine poi ha recuperato, tagliando anche il sottoscritto. franconow ci ha deliziato, combattendo anche con un bukka, mentre dario si è avventurato a combattere con un patang. tutti gli altri combattimenti si sono svolti utilizzando layang indonesiani. i comportamenti di tutti i partecipanti sono risultati molto corretti, anche se qualcuno dopo aver tagliato il cavo all'avvesario, si è lasciato prendere dall'entusiasmo e ha gioito in maniera molto evidente, ma pazienza, sono cose che capitano ehehehehehehe.
la giornata è stata splendida, vento proveniente dalla laguna, buono e abbastanza costante per tutta la giornata, quindi condizioni ideali per l'esibizione. penso di poter dire, che per tutti i partecipanti , è stata una giornata importante per confrontarsi, scambiarsi idee ed opinioni. inoltre spero che per tutti sia stata un'esperienza costruttiva, che contribuisce a crescere nell'abilità di volare e di combattere. a questo proposito vorrei fare una riflessione: una cosa è saper volare, mentre altra cosa è combattere. volare in solitudine serve più che altro ad acquisire le tecniche di volo, la sensibilità delle mani sul cavo, a manovrare il fighters kite e a prendere coscienza dell'immenso fascino irresistibile di questi piccoli oggetti volanti. volare in solitudine, soprattutto in certi contesti, può anche essere un modo di rilassarsi, di entrare in contatto con un mondo anche in senso spirituale, che è dentro di noi, ma he si può raggiungere solo attraverso il volo dei nostri piccoli oggetti volanti. il combattimento, invece è un'altra cosa. i fattori che possono influire sono i più diversificati, e solo dopo aver acquisito una certa sensibilità al cavo, si riescono ad avere quelle sensazioni che ti permettono di migliorare nel combattimento. entra in ballo anche l'intelligenza e il carattere di ogni combattente che cerca di interpretare al meglio tutte le situazioni per poter tagliare il filo dell'avversario. ognuno di noi, avrà sicuramente, nella giornata di ieri imparato qualcosa di nuovo, sia combattendo che guardando gli altri combattere.
la giornata è stata inoltre arricchita dal volo dei papalote autocostruiti, di roby e fernanda, che mi sembrano ormai catturati dal fascino dell'autocostruzione.
come al solito non sono mancati birra e cibi vari perchè mica si può solo nutrire lo spirito, anche il corpo va nutrito ehehehehehe.
erano presenti anche tommaso e la sua tribù. tommaso va ringraziato da parte di quelli più tagliati, dato che è il miglior dipensatore di scuse, ne ha insegnate a tutti, a volte mi chiedo se le prepara e se le scrive mentre briglia i layang ehehehehehehe.
un ringraziamento speciale alla moglie di francomonza per la pazienza di annotare i risultati di tutti i combattimenti e per aver dato le comunicazioni in sequenza dell'avvicendamento dei vari combattimenti . penso di aver scritto abbastanza, sicuramente mi sono dimenticato di qualcuno, anche perchè è difficile ricordare tutti i nomi. ulteriori commenti e segnalazioni di episodi degni di nota li lascio a voi. mica posso scrivere tutto io. per il momento inserisco olo due foto, per arricchire in seguito il post con ulteriori foto non ancora in mio possesso.

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link alle foto di Renzo
[aka Maestro Yoda]

link alle foto di Paola
[la Santa donna che sopporta il suo omonimo maschile]


Andalo, sabato 13 giugno '09




In attesa del fatidico post del fatidico primo incontro/scontro italiano di fighters, vi rendo partecipi delle 4 ore passate ad Andalo sabato.


Innanzi tutto da sottolineare l'incontro con Gerhard e Daniela Zitzmann, portavoce del mondo fighter austriaco che desideravo conoscere da una vita.

Claudio Capelli, ha potuto sfruttare 10 minuti di una mia "esibizione" ( voi sapete che sono molto bravo a volare - meno a combattere...) per poter parlare degli aquiloni combattenti, dandoci un po' di risalto come gruppo nascente.

Solamente un'altra foto per descrivere le difficoltà (anche mie....ma superate dalla mia maestria) di far volare qualsiasi tipo di aquilone con il vento di Andalo

sabato 13 giugno 2009

one more [beer, please]




"Hello Cousin,
July 12 is ok!, Lago Bilancino will be great!
I´ve been there before...very beautifull, very nice place to fly.
I will bring cold Heineken beer!"

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credo che le poche righe sopra sia abbastanza chiare...
è passato un anno dal primo incontro con Marcel
e dalla prima spedizione "armata brancaleone"...

questo post è una chiamata a tutti noi,
sarebbe molto bello alzare insieme tante bandiere
e fare una giornata di festa

chi ha avuto occasione di conoscere Marcel
sa che è un Amico disponibile e paziente
e che volare in sua compagnia insegna tante cose...

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ho scritto oggi proprio per dare il dovuto preavviso
qualche giorno prima del raduno saranno fornite maggiori informazioni




Carrete Storgio

Ricevo e pubblico da parte di Storgio...

"Ciao, ho finito i carrete e vorrei pubblicare un report definitivo. Il video è già su youtube, le immagini te le linko qui.
Sono davvero fiero del risultato ottenuto, è stato una vera sfida (non pensavo) ma ne è valsa la pena.
I cuscinetti adesso sono 2, indice di scorrevolezza ABEC7, manico tornito, legno rettificato e ruota BILANCIATA. Incisioni in resina. i cuscinetti a sfera sono progettati per motori elettrici ed è indicato l'indice di scorrevolezza e tolleranza a seconda dell'applicazione. Gli abec 1 sono
i più scarsi, i migliori sono i 9 (ma parliamo di applicazioni un bel pò più critiche). Sicuramente ho esagerato impiegando degli Abec7, ma non volevo correre rischi.

Per il 14 dovrei averne un 15ina con grafiche differenti, spero siano apprezzati!
Ciao e
a presto"

C'erano anche delle foto, ma tanto li vedete domani...

martedì 9 giugno 2009

Chi viene a Venezia!?


Ciao a tutti!

Per riuscire ad organizzare al meglio la cosa,si voleva sapere quanti potranno partecipare domenica alla prima vera sfida tra di noi.

Comunicateci la vostra probabile, o certa, adesione commentando questo post.
Questo ci permetterà di organizzare al meglio la contesa.
Siete pregati di farvi trovare nella zona del Tamburello entro le ore 10,
in assetto di volo, e con tutto il materiale già pronto.

Vi ricordo che, per l'occasione, porterò volantin (grrr...) e patang.


lunedì 8 giugno 2009

Lago di Bilancino - Domenica 7 giugno '09


La sveglia suona... Sono le 4 meno 10....quasi quasi mi rimetto a dormire.
Invece alle 5 parto con il treno per Bologna. Non c'è Franco, non c'è l'Emacamper, mannaggia!
C'è però Dario, per fortuna, ad accogliermi. Lui è già sveglio, io forse ancora no.
Si passa a prendere un terzo volatore, e si parte per il lago di Bilancino.
Il cielo non promette niente di buono e le previsioni, viste la sera prima, sembravano essere peggiori del previsto.
Ci avviciniamo alla zona di volo, e vedere che c'è qualche aqui già in aria ci fa ben sperare.
La bandiera brasiliana sopra la tenda di Guglielmo si agita vivace: e subito si alza in cielo qualche combattente anche se lo sfondo è grigio/grigio scuro. 2 goccie....un po' di sole....4 goccie...sole.
Arrivano Tommaso & family, compaiono Roby e Fernanda, arrivano Andrea & morosa. Scende dalla macchina e, all'improvviso un cavo si taglia...così! La forza scorre potente, anche troppo!
Il mio narcisimo mi porta ad esibirmi nel campo ancora mezzo libero e subito qualcuno rimane affascinato dai giochi rasoterra di un patang. Risultato: prima tappa ad un tavolino pieno di ogni ben di Dio, alternando fette di salame a briglie di layang.
Il cielo si fa minaccioso e arriva l'acquazzone temuto; per fortuna c'è Guglielmo, che oltre ad avere dei grandi aquiloni ha anche una tenda grande!!
Approfittiamo di un momento di tregua e ci andiamo a rifocillare.
Il sole arriva, ed è deciso a rimanere fino a sera!
Il vento continua, a volte impetuoso, tanto che un paio di aquiloni prendono il "volo"; per fortuna viene tutto recuperato anche grazie alle doti dello "scalatore" Tommaso che si inerpica su un pilone per recuperare pilotini e code di Antonio.
Dimenticavo che nel frattempo sono comparsi Claudia Scassaletti e Bruno Linseguinuvole, i due fighters erranti incontrati sulle coste romagnole.
Io e Tommaso dobbiamo stare attenti a non spingerci in una certa zona del campo, altrimenti una voce subito: "Dai, vieni quì a mangià' qualcosa!"
Il bellissimo "papalote" di Fernanda ha scodinzolato allegro , mentre il "patang autocostruito" di Roby l'abbiamo visto volare meglio del previsto!
Quei pochi layang che avevamo dietro spariscono velocemente.
E' ora di andare ma ci sono tre aquilonisti in coda che aspettano di riceverne qualcuno. Si danno via gli ultimi con il dispiacere di non poter insegnar loro niente. Ma per fortuna c'è il BLOG e basta dare loro un biglietto con il link!
Come ha scritto Roby eravamo pochi, però abbiamo lasciato il segno!
Lasciamo la Toscana, terra di finocchiona e di "fantasmi", contenti per aver visto il divertimento negli occhi di chi non aveva ancora provato a giocare con un combattente!

foto gruppo Lago di Bilancino


anche se ne mancano molti la metto per chi la volesse scaricare

giovedì 4 giugno 2009

Regole Combattimento



Grazie all'impegno di FrancoNow nel mantenere i contatti nel mondo dei Fighters, siamo riusciti grazie all'interessamento di Nesko, ad avere il regolamento internazionale per i combattimenti.



Il link riporta la stesura in lingua italiana che è stata resa possibile anche grazie all'aiuto di una cara Amica, Daniela, che nella notte di ieri mi ha aiutato nella traduzione.


Il documento che ci hanno fornito è datato al 2006 e riporta il regolamento che è in uso nelle manifestazioni internazionali: è nostra intenzione iniziare ad addottare queste regole di combattimento per i nostri incontri così da avere uniformità con gli altri gruppi europei.


Visto che l'incontro del 14 al Tamburello si avvicina sarà questo il regolamento applicato nei combattimenti che stiamo organizzando per la giornata.


Non si tratta ancora della versione definitiva e mi riprometto di riscrivere al meglio qualche parte che la traduzione non ha portato in un italiano coerente, ma visto le pressioni per avere al più presto il documento [MY pulsa], ho scelto di sottoporvi questa prima stesura.





regole combattimento.pdf


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questo il file originale in inglese se qualcuno vuole dare contributo


mercoledì 3 giugno 2009


pubblico foto del mio rokkaku che ieri è stato utilizzato per pubblicità di una borsa