giovedì 30 aprile 2009

video costruzione fighter

Ho trovato questo video e non so se lo conoscete.
a voi

mercoledì 29 aprile 2009

Artevento 2009



Un piccolo, rapido report per la giornata odierna.
Vento di terra, quindi dopo un primo volo "meditativo" altissimo e rilassante
a svuotare il Carrete, abbiamo innescato la solita girandola di combattimenti.
Risultati di questa giornata:
Tommaso-Franconow 4-3
Kung Fu Panda Dario-Tommaso 2-0
Franconow-Kung Fu Panda Dario 2-1
Franconow-Andrea B. 1-0
Andrea B.-Kung Fu Panda Dario 0-0



Francomonza, per ora ha un approccio "Peace&Love" al volo con i fighters,
ma ha promesso che domani combatterà pure lui.
Kung Fu panda, ha sviluppato la tecnica del Panda bagnato.
Andrea B. è riuscito a trovare il tempo per volare con noi.
E poi Tullo e Nik, che hanno passato un pomeriggio da Fighters...
A dire il vero, ad un certo punto in cielo c'eravamo solo noi, e
fa piacere aver offerto qualche spunto a Claudio,
che dal palco illustrava le tecniche di combattimento.
Domani divertitevi anche per me, 
Io arrivo Venerdì mattina.
A presto!


Ricevo e pubblico...


Io non ho colpe, ho ricevuto l'ingiunzione a pubblicare questa bella roba qua.
A voi i commenti.

lunedì 27 aprile 2009

Vulandra 2009!

Vulandra, venerdì mattina...
Arrivo sul pratone intorno alle 9,30 e già vedo un patang in volo. All'altro capo del filo, è Andrea di Forlivola che sta salutando il mattino tracciando linee in cielo.
Piazzo la bandiera e mi unisco alla danza. 
Volo alto, altissimo, ma mi distraggo e non trovo più il mio Layang...Insieme ad Andrea osserviamo con un po' di sconcerto il filo che si perde dritto in cielo, ma del mio fighter non c'è traccia. Per non saper nè leggere nè scrivere, comincio a riavvolgere filo, e dopo qualche minuto, eccolo riapparire ad un centinaio di metri di distanza.
Intanto arriva Renzo Maestro Yoda, accompagnato da 8oo Layang, insieme a Renzo B. ormai marchiato come "neofita" a vita.
Sale il Jolly Roger del pirata Barbanera, ed anche Maestro Yoda è pronto per unirsi a noi.
Ed arrivano anche Paolo&Paola, ed un altra bandiera pirata comincia a sventolare.

Con Andrea andiamo a salutare gli organizzatori, e scopro di essere "famoso". Lucia e Sara mi accolgono sghignazzando con un "ma tu sei Franco!!!"
Ancora non ho capito cosa ho fatto, ma non deve essere stato niente di male, perchè mi hanno trattato benissimo, come del resto hanno fatto con tutti gli altri partecipanti.
Abbiamo anche diffuso il Verbo, come no...

Pina per esempio, è stata presa in ostaggio da Maestro Yoda, e sottoposta ad un corso tecnico-pratico sulla brigliatura del Layang. Se era consenziente, non lo so, comunque è stata promossa a pieni voti, con consegna del diploma di combattente, sotto forma di Buka coccinella costruito dalle mie manine sante.
E devo dire che ho avuto la grande soddisfazione di vederla volare spesso, quella coccinella.

Lancio un appello accorato...una volta ero noto come 
"Talebano dell'aquilone", perchè restavo tutto il giorno sul campo a volare,
senza mangiare e senza bere.
Ma soprattutto senza mangiare.
Sono già 90 kg,
la smettete di darmi da mangiare ogni 2 secondi?
grazie...


Sabato
GRANDE GIORNATA!

Basterebbero queste due parole...
C'eravamo tutti o quasi, il gruppo "storico" ed anche alcune new entry. Non abbiamo mai avuto una foto di gruppo così nutrita!



Ecco Francomonza tra Kung-fu Panda Dario e Carlo Anzil...
vorrei attirare la vostra attenzione sui sei (6) carrete che si portava appresso.



ed ecco Roberto, nel pieno del suo passatempo preferito

Mentre Andrea attira il pubblico...

Il pratone ricolmo di persone, il cielo pieno di aquiloni.
Sole (tanto)
Vento (poco)
Vino (tanto)
Tramezzini, Dolcetti, Speck&Pane (tanto di tutto)
Non abbiamo approfittato dell'ospitalità dei Vulandra a pranzo (ci perdoneranno per questo), dando vita ad un happening enogastronomico direttamente sul campo di volo.


Nota negativa per Maestro Yoda..tra il servizio di catering e la diffusione del Verbo, ha potuto volare poco o nulla. La smorfia dipinta sul viso parla da sola.
Anche l'espressione di Fernanda è molto significativa.

Grazie Maestro, noi abbiamo mangiato e volato anche per te!

Domenica

Insomma...
Brutto era brutto, qualche goccia scendeva già dal mattino...fatto sta che eravamo pochini sul campo.
Quindi abbiamo volato con grande soddisfazione, tenendo pure una dimostrazione di combattimento. Questa foto, è stata scattata al termine della contesa.


Poi goccia su goccia...ecco la foto di rito:

Un anno dopo, stesso albero.
Bilancio dei tre giorni?
POSITIVO!
Ringraziamo innanzitutto il gruppo Vulandra per l'organizzazione impeccabile,
e per la formula del festival, che speriamo non cambi mai.
Poter volare tra il pubblico è importante, per chi ha intenzione di farsi conoscere...
Abbiamo diffuso (oltre al Verbo) anche qualcosa come 800 Layang,
conosciuto e ritrovato tanti amici, 
creato i presupposti per fare qualcosa di bello a Cervia,
in ambito Stack Italia, ma questa è un'altra storia...
Il post finisce qui.

Grazie Vulandra,
e arrivederci all'anno prossimo!






volere volare, volere mangiare,il maestro yoda sfama i discepoli


Bravo Renzo,quando sto con te alla fine non so mai se è più quello che ho imparato o che ho mangiato.comunque sia sono sempre belle abitudini che non guastano. qual'è il mezzo migliore di diffondere il verbo... se non quello di affettare ottimo speck (del maestro yoda) all'ombra di un kite? ma quando sarà diffuso il verbo,quanto speck ci vorrà per sfamare tutti i fighters? ciao alla prossima

domenica 26 aprile 2009

I cantanti del Fighters Bar


Voglio anticipare il post di Franco con questa foto che mostra la vera natura dei due vocal coach

fighters a vulandra




Be io ho constatato con piacere a Ferrara che il verbo si sta diffondendo e che è stato piacevole che qualcuno aspettasse i fighters a vulandra(Franco la fama ti precede, per lo meno questo il venerdì , quando ero presente ).E' stato piacevole rivedere il maestro yoda che ha rinnovato la sua bandiera pirata e cosa importante è stata una giornata piacevolmente ventosa ,che a Ferrara non è così scontato.....il resto delle giornate lo lascio descrivere a voi. foto

sabato 25 aprile 2009

Il primo volo

Uao...finalmente il mio primo post sul blog..per chi mi conosce sà che mi sono avvicinato ai fighter(non per mancanza di voglia ma per mancanza di materia prima)al festival di rimini,il gentilissimo "poeta" franco mi ha donato dei layang,solo dal vivo ho potuto capire la tecnica e la cura della realizzazione di questi aquiloni,il primo varo è stato pochi giorni dopo il festival di rimini ma è stato un insuccesso e a causa dell'umidità si è inzuppato è rotto,ora le stecche sono pronte per un layang in cartene(ma devo trovare la voglia di provare a farlo ; )ma solo questa sera ho potuto toccare con vero questo splendido aquilone,erano le 6 e mezza circa...visto che la maggior parte degli aquilonisti hanno avuto la fortuna di essere presenti al festival di ferrara(causa impegni vari non sono potuto andare) io mi sono consolato provando il secondo layang brigliato,come filo provai con del cotone semplice della macchina da cucire ma si spezzò troppo facilmente,allora come ultima spiaggia presi del poliestere fine(spezzoni di filo poliestere legati fra loro a dire il vero)e cercai di alzare il mio layang,un paio di difficoltà nella partenza ma appena riesco a dare più cavo inizia il divertimento,virate a destra e a sinistra,padroneggiando il filo tra le mie mani per la prima volta mi accorsi della semplicità e la facilità di questo aquilone,quasi mi insegnasse lui stesso,le divertenti picchiate e recuperi ad un  metro da terra o dal tetto di casa mia,le prove di "combattimento" molto rudimentali  e un paio di dita segate....ma è stato veramente splendido...non immaginavo fosse così piacevole...una bella foto inaugurale con il layang al tramonto sarebbe stato il massimo ma visto che non avevo un paziente fotografo nei dintorni vi lascio all'immaginazione,grazie franco e buon volo!

martedì 21 aprile 2009

AQUILONI PER L'AQUILA

Amici, a seguire il testo di unalettera che abbiamo ricevuto dall'amico Matteo di Roma.
Chiunque fosse interessato comunichi con Matteo al suo indirizzo E-mail o telefonicamente per ottenere la scheda di partecipazione a questo evento speciale.
A presto
Roberto


L’Aquil.one

Alla cortese attenzione di tutti gli aquilonisti italiani

Nei giorni in cui la terra è tornata prepotentemente a tremare, il nostro pensiero è andato a tutti i bambini terremotati. Come regalargli un sorriso?
Memori della magia che un aquilone ha fatto su ognuno di noi, abbiamo pensato di realizzare una raccolta di aquiloni su tutto il territorio nazionale che sfocerà in un festival di due giorni proprio nelle zone colpite dal terremoto.

L'invito a partecipare è rivolto ad ogni club o gruppo di aquilonisti, ognuno dei quali sarà assegnato ad una tendopoli.
Ad oggi hanno già aderito all'iniziativa Cervia Volante, Alivola, Coloriamo i Cieli, Artevento e molti singoli aquilonisti.

Condizione fondamentale per non gravare sulla già difficile situazione sarà quella di essere autonomi per quanto riguarda vitto e alloggio.

La data dell'evento sarà probabilmente il week end del 16 maggio.

Essendo un tempo strettissimo avremmo bisogno al più presto della disponibilità di eventuali altri gruppi in modo da definire meglio con le autorità competenti la logistica:
per questo abbiamo preparato una scheda che vi preghiamo di compilare e rispedirci.

Per qualsiasi chiarimento potete contattarci al 393.4417034 oppure tramite mail a
aquiloniperaquila@gmail.com


Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e vi terrò informati sul procedere dell'iniziativa.


Matteo Azchirvani

domenica 19 aprile 2009

Rimini Vola

prima di partire a leggere vi prego di accendere il video sottostante
vi faccio presente che non ho messo l'auto start solo perchè io so che voi non mancherete all'impegno preso:



Il XXVI festival internazionale di Rimini Vola "La AQUILONATA SUL MARE La ricerca vola" è dedicato all'impegno di divulgare e promuovere AIL e il video di cui sopra ne è il sottofondo musicale...

... la giornata di noi fighters era partita bene,
"domenica previsione pioggia" dico io
"sei il solito uccello del malagurio" risponde Franco
io contesto "guarda bene che tu avevi pre-annunciato pioggia già dal 4 Aprile"
[ho le prove scritte, ma "Ma questa è un'altra storia, e si dovrà raccontare un'altra volta"]
e quindi si parte al sabato,
io puntuale, Franco come al solito aspettava in casa, Dario puntuale
"Ema arriva per pranzo" riporta Franco,  io non capisco perchè sorrida...
["Ma questa è un'altra storia, e si dovrà raccontare un'altra volta"]
... c'è proprio una cosa che non riusciamo a capire,
"come si può svolgere tranquillamente un Festival importante come quello di Rimini se lo stesso giorno si chiude tutto il lungomare per una c*##§ di gara sportiva?!?!?"
la domanda si è posta a noi e altri amici durante la quasi ora di tempo impiegata a trovare parcheggio e accesso alla spiaggia...e tenete conto che noi siamo arrivati ben prima di tanti altri... ma la risposta è stata persa nel vento
...eravamo partiti bene, proseguiti con qualche incazzo perchè le splendide tutine multicolori che sfrecciavano sul lungomare chiuso non contenevano sode derivazioni femminili, ma poi la spiaggia, il tempo e il vento ci hanno permesso di godere di una giornata piacevole...
ci hanno raggiunto Luca [Dario si è prodigato in spiegazioni acrobatiche] 
ed Ema che è riuscito la dove Franco aveva deciso di tenerci a dieta, il pranzo, e fatto le foto in KAP...
noi abbiamo "volato alto" [cit. Maestro Yoda] e a lungo sopra il GrandHotel, 
fatto lunghi voli radenti con gli aquiloni di Gabriele, 
apprezzato la tecnica del Panda di Dario quando con un filo di cotone ha tagliato il mio nylon in un incrocio casuale 
e Franco ha diffuso il verbo...
c'è stata una splendida pausa di vento e quindi voli con il Ninja e Like a Rolling Stone,
siamo stati tra i primi a "occupare" la spiaggia
e sicuramente gli ultimi ad andare via...
e proprio alla fine a spiaggia vuota, 
voli lunghisssssimi con un patang tutto rapezzato che sembrava un "arlecchino", ma la forza scorreva audace nelle sue evoluzioni  [sotto la foto]
e un combattimento in stile "sveltina" con cui Franco mi ha umiliato
[veloce come lui a quanto se ne dice pochi fighters con movenze da fighters]
e quindi è Lui il vincitore di giornata.
ecco la foto celebrativa:


una ultima considerazione che è un poco una rivelazione:
questa con ogni probabilità è l'ultima foto fatta da Ema senza essere anche lui sotto le bandiere perchè ha finalmente richiesto layang e filo per dedicarsi al volo, 
GIOITE il VERBO si diffonde

I Giardini del Vento


Come promesso invio le foto della mostra che si è tenuta a Cervia.
"I Giardini del vento", allestimenti di Alejandro Guzzetti a cura del Club Cervia Volante.
E' un peccato che alcuni di vopi se li siano persi, si è trattato di una mostra unica nel suo genere che non capiterà i rivedere con tanta facilità in giro.
IL LINK è http://picasaweb.google.it/CerviaVolante/IGiardiniDelVento?authkey=Gv1sRgCIOi39GY1qKE6QE#slideshow

Ciao a presto
Roberto

Nuovo appassionato

Ciao ragazzi
sono Renzo di Laives
è da poco che mi diletto con gli aquiloni e navigando in rete mi sono imbattuto nel vostro blog.
Devo dire che la cosa mi interessa parecchio, ma essendo alle prime armi non so da che parte cominciare.
Quale aquiloni mi consigliate di provare per le prime volte???
Ma voi li costruite o li comperate???
A cosa serve il Carrete???
Ultima domanda ma perchè combattere???
Ciao e buon vento a tutti e spero di avere delle utili info da Voi
Renzo

venerdì 17 aprile 2009

Un salutino...

Ciao a tutti i fighters d'Italia!

Come inaugurare il mio primo post in questo splendido blog se non con bel video?
Spero vi piaccia!



Saluti da Palermo e buon vento a tutti.

Dave e Roberta

P.s. Per guardare il video in alta qualità cliccare su "HQ" in basso sulla barra.

mercoledì 15 aprile 2009

"Sotto il filo del vento"



Scusate il ritardo...........
Secondo il punto di vista organizzativo è doveroso ricordare che la bella riuscita dell'evento è dovuta soprattutto dalla presenza degli aquilonisti ......... io ho solo cercato di dargli quello di cui avevano bisogno spazio, servizi, vento e tutti sentendosi liberi sono riusciti a dare il meglio delle proprie personalità , sì perchè per come la vedo io siamo tutti travolti dalle nostre vite private quasi come incatenati da doveri e lavori che quando arriviamo alle nostre manifestazioni non vediamo l'ora di trasformare queste nostre catene in cavi che volano sentendoci finalmente liberi da tutti e tutto e in questi due giorni ho voluto fare la parte di quello che finalmente riusciva come a nascondino LIBERO TUTTI e per due giorni lo siamo riusciti ad essere....
Torniamo con i piedi per terra ... Qualcuno è mancato all'evento , ma non deve giustificazioni anzi sarà il pretesto per una prox volta. Mi sarebbe piaciuto organizzare qualche dimostrazione , ma tecnicamente non sono riuscito ed ho lasciato chegli aquilonisti facessero quello che credevano e ho visto che a far volare gli aquiloni gli riusciva benissimo.
Franco ha dimostrato come sempre la sua gran dote nel coinvolgere e di far sentir a proprio agio le persone...
Andrea Benini scalpitava ......voleva tirare giu qualcuno (mi spiace la prox volta riuscirò meglio) Dario .....mamma mia com'era contento di tutto (Apprezzo)

sabato 11 aprile 2009

Un anno di FightersBar


Ladies and Gentlemen, è ormai passato un anno da quando Renzo ed io,
e voglio ripercorrere con voi questa strada. Sono arrivato ai Fighters perchè (padroni di non crederlo) sono pigro. Era l'inverno 2006, ed il club Zero51 si ritrovava in
palestra per volare indoor...il problema del volo indoor, è che bisogna sempre camminare in cerchio all'indietro, senza fermarsi mai. Un po' come un criceto dentro alla ruota...e la cosa non mi entusiasmava. Così dopo un po' di ricerche in rete, costruii il mio primo combattente indoor. Una losanga da un metro quadro che veleggiava per la palestra senza farmi scarpinare troppo. A Vulandra 2007 portai il mio fighter indoor, ed attirai l'attenzione di un signore barbuto (anche perchè la mia losanga era l'unica cosa che volava, in quel pratone senza vento), che se ne uscì con questa frase:
-Ma lo sai che hai proprio le movenze del Fighter?-
Che poi per un anno almeno chiudessi qualsiasi discussione (aquilonistica e non), ricordando ai presenti come il sottoscritto avesse le movenze del Fighter, questo è un altro discorso...
Comunque il signore barbuto era Renzo "Maestro Yoda", e mi fece subito provare il primo Patang...che naturalmente non volò per mancanza di vento.
Ci ritrovammo a Cervia i giorni successivi, e lì un mattino vidi Renzo mentre faceva
Fu un momento di intensa bellezza che mi conquistò.
Da lì in poi è stata una corsa a volerne sapere di più, con i primi arrivi di Patang dal negozio americano, grazie alla disponibilità di Renzo che si prese la briga di ordinare aquiloni per mezza Italia...ma c'era un problema. Eravamo troppo soli e troppo lontani, ed i nostri erano voli esclusivamente meditativi. Va bene volare alto, ma se si chiamano fighters, allora devono combattere, altrochè! Fu così che nacque il progetto FightersBar, ovvero creare un punto d'incontro per i pochi praticanti, per poter crescere.
Occorrevano 2 cose: il Blog, ed i Fighters.
Per il blog nessun problema, pochi click in rete ed il gioco è fatto, ma creare un gruppo di Fighters richiedeva altro...minimo minimo occorrevano gli aquiloni!
Pensai ad un tipo di aquilone combattente bello e facile da costruire, per "contagiare" gli amici aquilonisti nel trip della costruzione. Fu così che cominciai a produrre Buka in carta di riso, steccati con bambù Ikea, per distribuirli a destra e a manca, e gettare le basi del gruppo.
Le prime adesioni, furono quelle di Tullo e Giacomo, poi a Vulandra 2008 avvenne la distribuzione...con il gruppo dei pugliesi che aderì in massa la progetto FightersBar.
Nicola, che già anni addietro aveva seguito la via degli aquiloni combattenti, contraccambiò regalandomi dei Patang ENORMI...
Là incontrammo anche Carlo&Ivan, prima colonna milanese fighter...
Poi ci fu il passaggio a Cervia,
e l'incontro determinante con Henry, con cui avevo avuto in precedenza un fitto scambio di email, e Graham. Ampliammo gli orizzonti con i primi Volantin cileni ed i primi Layang Indonesiani...ed un losco figuro di nome raymond-Tommaso entrò in contatto con il Bar, dopo aver vissuto la stessa esperienza.
Il Blog cominciava a muoversi, e nasceva l'esigenza di incontrarci nuovamente...cercammo un posto che fosse più o meno a metà strada tra Bologna, Pavullo e Bolzano...
naturalmente Corte Molon
Data importante, perchè fu il primo raduno di Kite Fighters in Italia, con tante facce nuove che in seguito si unirono al gruppo...merito dei fighters o dello speck di Renzo?
Quasi in contemporanea, cominciarono ad arrivare buone notizie dalla Puglia:
il mitico Gianni (un pazzo scatenato, geniale ed irrefrenabile)
avendo visto a Vulandra il mio Carrete cileno, decise di costruirne uno...
due...tre...quattro...cinque...e più ne faceva e più ne regalava agli amici.
Grazie Gianni!

Altra giornata fondamentale, fu quella di Pistoia.
Avevo contattato Marcel chiedendogli se poteva indicarmi qualcuno che vendeva Layang...fu così che a Pistoia lo incontrammo...pensate, era in vacanza a Montepulciano, ed accettò di farsi 200+200 km in auto solo per volare con degli sconosciuti...GRANDE MARCEL!
E grande Renzo che quel giorno, tra andata e ritorno, si fece 8 ore in treno, e 4 in auto.
Apprendemmo le basi del combattimento, anche se tra il dire ed il fare ne passa...di lì a poco arrivò pure il primo ordine di Layang.
Agosto segnò l'arrivo di Francomonza,

di cui apprezzammo immediatamente le doti di costruttore.
A settembre, grazie al grandissimo Robbi, arriva il nostro fantastico logo

e finalmente lo Sprintkite
di Cervia,
con l'arrivo a sorpresa dei "cugini olandesi" (bravo Tommaso), cementò lo spirito di gruppo, e dopo pochi giorni eravamo già a Rezzato,

dove combattemmo all'interno del festival, con poco filo e gran divertimento.
Con l'entusiasmo alle stelle, ormai pareva brutto far passare più di una settimana senza rivederci, quindi fu la volta del primo incontro a Pavullo

Fu una partita a ranghi ridotti, dove pesò parecchio l'assenza del Maestro Yoda...

Passavano i giorni, ma non la voglia di ritrovarci...fu così che si tornò a Corte Molon.
La giornata di volo non fu granchè, ma l'aspetto enogastronomico (leggi post) non venne trascurato. Passa Dicembre, ed arriva il Pacco Monstre: 1500 Layang più nylon e Gelasan...
tutti da smistare.

Ora, che dovevamo farci con tutti quegli aquiloni nel pieno dell'inverno? Naturalmente combattere! Fu così che decidemmo di gemellarci con Ahmedabad (dove Roberto stava volando sui tetti) e festeggiare il nostro Uttarayan a Cervia.
Nella foto, l'esordio FightersBar di Andrea,
A proposito di Ahmedabad, ecco il link alle splendide foto di Roberto
Sempre in Gennaio, come dimenticare Gabry ed il suo Buka-Antenna?
ed un ritrovo assolutamente anomalo per dei fighters?
la manifestazione indoor di Tullo, Inventa il Vento.
uno sguardo al sole del Brasile e alle pipas, ci arriva da
a Febbraio, saluti dalla Francia, da parte del nostro amico Nesko

e anche il nostro il primo timido tentativo di fare le cose sul serio...
a Cervia ci abbiamo provato a segnare i punti, ma abbiamo fatto casino lo stesso.
Comunque Dario ci ha insegnato la tecnica del Kung-Fu Panda!

8 Marzo a Mantova, per una bellissima prima (il sottoscritto assente giustificato)
...e lasciamo passare 20 giorni, per ritrovarci tutti a Viareggio!

A parte le foto fantastiche di Beppe, ci siamo veramente divertiti...ma che ve lo racconto a fare,
è stato pochi giorni fa!

Giunti al termine di questo chilometrico post,
è doveroso un ringraziamento particolare a tutti gli amici stranieri,
che in un modo o nell'altro
hanno contribuito al progetto FightersBar:
(rigorosamente in ordine di apparizione)
Henri Prat
Graham Jackson
Marcel Latumaelissa
Sam
Zeca das Pipas
Nesko
Bruce Lambert
Mac

Ora, non chiedetemi come si evolverà
questa "creatura" che è il FightersBar...
so solo che tutto questo, un anno fa non c'era.
Grazie a tutti Noi!