venerdì 3 luglio 2009

Campionato Europeo ad Outreau




Ecco un articolo del nostro amico Nesko sul Campionato Europeo che si è disputato ad Outreau lo scorso weekend:

Weekend pazzo a Outreau (Nord-Pas-de-Calais), grande competizione, i migliori combattenti, fraternità di "fighters"...il clima è stato nella media venerdì 26 e sabato 27 (molto nuvoloso e umido, vento tra i 10 e 15 km/h, gli aquiloni si perdevano tra le nuvole!). Domenica meno vento, molto soleggiato e caldo!

nella foto, il podio. Da sinistra a destra Diki, Indonesia (secondo), Herwin, Indonesia (terzo), Imran, Pakistan (campione), Chaka, Indonesia (quarto)

Grandi momenti di combattimento, una tecnica incredibile, da riempirsi gli occhi, ed una finale quasi "tragica", con il Patang nero di Imran, che nonstante fosse lacerato, risultava vincitore sul Layang bianco-blu di Chaka. Combattimenti molto rapidi ed intensi, da "shaolin volanti", una gioia per gli occhi!

Per conto mio, non posso dire di aver "brillato" in questa competizione, ma in ogni caso ho imparato tanto, e questo è l'essenziale.


Siamo rientrati esauriti e stressati, impazienti di rimetterci al più presto. Prevedo uno "stage" a casa degli indonesiani (in Olanda) nel mese di Agosto...ne riparleremo...

link foto

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3 commenti:

dario ha detto...

giusto,non bisogna BRILLARE MA DIVERTIRSI,e se possibile imparare.

R e n z o ha detto...

Davvero un grande dispiacere che nessuno di noi abbia potuto partecipare.
Ci manca tantissimo il vedere un combattimento "vero", soprattutto per imparare.

Sappiamo benissimo di essere bravi a far volare questi aquiloni, ma il combattimento è una cosa diversa.
Deve essere una bella storia trovarsi in mezzo ad altra gente, malata come te, che si diverte da matti a "tagliare il filo del tuo aquilone".
Grazie ancora Nesko per il tuo Reportage e... alleniamoci per battere i campioni!

andrea benini ha detto...

anch'io dispiaciutissimo di non esserepotuto andare causa dolore al ginocchio destro che mi sta facendo impazzire, e farmi oltre 1400 km in macchna da solo sarebbe stato uno strazio per ilmio ginocchio. sarebbe stato fantastico anche imparare solo qualcosina e vedere diverse culture e nazionalità incontrarsi/scontrarsi nel combattimento. poi partecipare per me sarebbe stata un'emozione unica. se poi fossi anche riuscito a tagliare uno di questi campioni sarebbe stato il top. peccato non esserci potuto essere sarà per la prossima volta. complimenti a nesko per il bel reportage e per averci reso partecipe e un grazie anche a franco per aver pubblicato il post