martedì 9 febbraio 2010

Ahmedabad e Mc'llo 2010


Arrivano le foto del viaggio in India di Andrea e me. Le ho postate su Picasa al seguente indirizzo http://picasaweb.google.it/CerviaVolante/IndiaPubblicazione#
Eccivi in vece un video di un combattimento sui tetti della città, notare come il combattente abbia una tendenza a virare a sinistra.
http://www.youtube.com/watch?v=_t3DcX-6RbY
Buona visione a tutti da Roberto e Andrea.

12 commenti:

Paolo ha detto...

Vi siete fatti attendere .. ma ne e' valsa la pena .. Foto e video molto belli ... Grazie ad entrambe per averci resi partecipi alla vostra avventura ..

Paolo ha detto...

Ma alla fine del video , sei caduto anche tu ? non lo capisco bene ..

andrea benini ha detto...

il patang di roberto è caduto in mezzo ai tetti, io ho subito mollato la telecamera e preso il filo in mano, dopo qualche strattone il patang è ridecollato e il combattimento è continuato, peccato non avere filmato la manovra di salvataggio e successivo combattimento. però la voglia di combattere superava quella di riprendere con telecamera ehehehehehehe

Cervia Volante ha detto...

E' stato uno dei migliori combattimenti bdi quella giornata, anche Andrea ha fatto molto bene in seguito, gli inidiani non sono poi cosi bravini (forse perchè si tratta per la maggior parter di ragazzini e ragazze, donne e genitori che combattono solo in quella occasione).
Ciao

R e n z o ha detto...

Il finale del video... con quella serie di aqui tagliati!!!
Bravo Roberto a volare con quel patang che girava inesorabilmente!

Unknown ha detto...

Dimenticavo: Carlo Pitonzo vi ringrazia per il reportage del festival a cui anche lui ha partecipato, e ci invita a vedere le sue foto http://carlo.pitonzo.over-blog.com/

Renzo ha detto...

Una domanda:sono ignorante, ma non ho capito cos'è Mc'llo...

andrea benini ha detto...

McLeod gangj e dharamsala sono due località nel nord dell'india, situate a ridosso dell'hymalaia dove si sono rifugiati i monaci tibetani fuggiti dal tibet in seguito all'invasione cinese. per informazioni più dettagliate, se si digitano i nomi delle località su google, si trovano diversi siti e forum che parlano di questa zona e degli argomenti correlati a questa triste vicissitudine. nelle foto pubblicate da noi si possono vedere comunque alcune realtà della zona. nel titolo del post è stato scritto Mc'llo, perchè è un'abbreviazione usata per chiamare la cittadina, nella zona dagli abitanti

andrea benini ha detto...

in questa zona c'è anche la residenza del Dalai Lama in esilio, c'è lasede del governo tibetano in esilio, ci sono diversi musei, dove si trova ciò che i tibetani fuggendo a piedi attraverso la catena hymalaiana sono riusciti a portarsi con se per preservare, quel poco che è rimasto della loro cultura. è un popolo molto sofferente, perchè gli è stato tolto il passato. quando ha un popolo gli si toglie il passato, si rischia l'estinzione. pensato che in tibet i cinesi hanno distrutto quasi 60.000 templi tibetani e quelli che non sono stati distrutti sono stati trasformati in latrine o depositi di armi dal governo cinese. potete leggervi il libro o vedere il film sette anni in tibet. in più il territorio tibetano viene sfruttato dai cinesi, come zona per esperimenti nucleari. ci vorrebbe una movimentazione della comunità internazionale per difendere questo popolo che non ha mai fatto male a nessuno. ma andare contro la cina è un problema che nessuno sembra voglia affrontare. speriamo chel'incontro del Dalai Lama col presidente americano Obama, possa essere l'inizio di qualche cambiamento in merito.

Renzo ha detto...

Grazie Andrea per la spiegazione!
E' inconcepibile che il governo cinese si arroghi il diritto di proibire ad un presidente di un altro paese di incontrare il Dalai Lama. Tutta la vicenda cinese è una vergogna per l'umanità e purtroppo non è nemmeno l'unica.
Speriamo veramente che qualcosa cambi!

francomonza ha detto...

Grande esperienza non ho parole solo immaginazione.
Ciao Andrea spero di rivederti presto.
A presto amicone.

benini andrea ha detto...

scusate se ho fatto un discorso, più politico che aquilonistico, anche se a me la politica non piace, per vari motivi, odio i soprusi, le persecuzioni e tutto ciò che limita la libertà altrui. a me piace combattere solo con gli aquiloni e senza odio, ma con amore e passione