mercoledì 8 dicembre 2010

ABDUL A VERONA





Quando a Dieppe,Abdul mi regalò questo fighter,al momento non gli diedi una certa importanza,lo ringraziai e basta.non associavo la forma di questo alle classiche forme a cui ero abituato e restò a riposo per diverso tempo.oltretutto il giorno che avevo deciso di provarlo appena piegai la spina per dargli la curvatura,si spezzò e la cosa mi lasciò alquanto perplesso al punto che restò li sul tavolo per diverso tempo prima che mi venisse la voglia di aprirlo e decidermi a sostituirla.presa la decisione,con pazienza ho riaperto le incollature e in breve tempo ho ricomposto il" kite sorpresa" e l'ho messo nella cartella con gli altri.
l'occasione per provarlo si presentò di li a poco e con mia grande sorpresa ho solo potuto constatare che Abdul aveva fatto centro ancora.
al di là della forma che potrebbe anche lasciare perplessi con le rotondità sul bordo alare, devo dire che il suo volo abbinato anche alla potenza di trazione ne fa di un aquilone apparentemente" giocattolo",in un vero combattente capace di superare tutti i test e poter essere collocato nella vasta gamma di fighter a nostra disposizione.
prima che succedesse l'irreparabile ho pensato di ricavare un un file per poterlo riprodurre al meglio rispettando forma e misura.
se il vento lo consente lo potrete provare domenica a corte Molon a Verona.
quello originale (blu) vola bene il falso (rosso) lo sapremo solo domenica.
non avendo mylar originale mi sono arrangiato con la carta da uova gentilmente regalatami da Dario (il panda).

10 commenti:

andrea benini ha detto...

io ho iniziato a volare coi combattenti proprio con questo modello di aquilone ( quelli che vende il francese a cervia ) mi ha dato moltissime soddisfazioni. era un attimino diverso da questo. ma devo dire che vola molto bene, è veloce, tira abbastanza. unico limite che si rompe facilmente in effetti. se vi serve del mylar io l'ho trovato a prezzi vantaggiosi e in rotoli, così non ha antipatiche pieghe che possono avere i fogli piegati o la carta già usata per l'uovo di pasqua o altro. le pieghe non si eliminano facilmente e risulta difficile tenere tesa la carta nella realizzazione dell'aquilone.

francomonza ha detto...

bene dai c'è "tanta carne sul fuoco" domenica ci sarà da mangiare per tutti ah ah ah ...

Paolo ha detto...

Grande Roby .. come sempre ... qualche info in piu' ?

Roby ha detto...

Paolo tutto quello che sapevo di questo aqui l'ho detto.lo sai che io le info che ho a disposizione le dico.come dicevo,quando mi ha dato questo lo credevo un giocattolo e non so se ha un nome e da quanto circola sulla piazza.sul suo banchetto non ne aveva,lo ha tirato fuori da sotto.ma devo dire che col vento giusto è molto valido.

francomonza ha detto...

... è vero, come disegno non è il massimo, sembra un prodotto molto commerciale.
La sua forma affusolata,lo "mette" alla pari di pochi aquiloni velocissimi e rapidi.
Perfetto l'intervento della sostituzione spina centrale(non è cosa sempre facile da fare.
Portalo domenica a Verona.
Ciao Roby.

dario ha detto...

io cmq la carta da uovo di pasqua ce l'ho in rotolo!per chi mi prendi andrea?
per un panda qualunque?

andrea benini ha detto...

ho visto le pieghe per quello pensavo non fosse in rotolo, allora le pieghe sono state fatte dopo. quelle pieghe, non si stirano più e sono fastidiose e rendono il volo non perfetto come un foglio liscio, tutto qua caro panda eheheheheheh. vola molto bene ma non gira velocissimo, mentre è veloce in risalita e nelle linee laterali, non girando velocemente, nelle pichhiate non è sempre facile riprenderlo, vicino a terra. penso vengano dall'india, ma non ne sono sicuro. li ho sempre visti fatti in mylar e ci sono alcune variati ma lo stile è quello. per il volo contemplativo è ottimo prende filo a volontà, meno del volantin però. perchè tira meno. in volo difficilmente si rompe, il pericolo sono i crasch. o quando lo si stiva in mezzo agli altri aquiloni. il bamboo non è buono come quello indonesiano, per quello si rompe più facilmente, come succede coi patang d'altronde. il bamboo indonesiano è più elastico e difficilmente si rompe, quello indiano invece si rompe più facilmente. bisogna andare più delicati nel piegare le stecche rispetto ad un layang

andrea benini ha detto...

io ci ho volato per tanto tempo e con venti anche molto forti con questo aquilone. all'inizio avevo solo quello e lo avevo comprato per gioco nemmeno sapevo che era un combattente e nemmeno sapevo come ci si volava, poi piano piano ho fatto pratica e poi ho conosciuto franconow che mi ha regalato due layang e mi sono appassionato a questi aquiloni

andrea benini ha detto...

il francese a cervia solitamente ne ha qualche modello diverso di questi aquiloni, non so come si chiamano. credo che quello che vola meglio sia questo di roby o quello come il mio che è leggermente diverso, il dordo alare non è ondulato, ma è curvato e liscio

andrea benini ha detto...

sono molti belli in volo, sembra un uccello, e spesso succede quando si vola alto che qualche uccello vero si avvicina all'aquilone. fra l'altro vola anche molto alto.
ha di bello che nonostante non giri molto veloce, riesce a girare bene anche a distanza, non come altri combattenti che una volta lontani girano molto poco. il francese li vende a 7 euro mi sembra. a quel prezzo conviene comprare uno stafford