lunedì 6 ottobre 2008

One Sky One World 2008 Rezzato

Un post al volo per raccontarla a chi non c'era.
Contrariamente agli anni passati, dove abbiamo fatto aquilonismo parlato a causa dell'assenza di vento, quest'anno al festival di Turi (grazie ancora) abbiamo dovuto cercarci un posticino per volare, nel pratone immenso che avevamo a disposizione.
Possiamo parlare di centinaia di aquiloni in volo, di tutte le fogge, che riempivano il cielo.
Particolarmente insidiose le losanghe dei bambini, costruite al
laboratorio degli aquilonisti bresciani (a fine giornata erano più di 900!).
Hanno tagliato più cavi loro, che tutta la balotta fighters messa insieme.
Promemoria: chiedere a Turi dove acquista quel cavo malefico che ha fatto tante vittime tra gli acrobatici...
E' stata l'occasione per ritrovarsi quasi al gran completo, e mettere le basi per i futuri sviluppi per il nostro passatempo.



Appurato che Carlos vuole costruire il primo fighter peruviano, abbiamo deciso che non potevamo essere da meno, e dato che pure in Italia manca un fighter tradizionale, il nostro tecnico Francomonza è stato incaricato di provvedere a colmare questa lacuna.
Intanto possiamo svelarne il nome, che ha brillantemente suggerito Carlo:
Il fighter italiano si chiamerà Grappa.
Attendiamo ad ore un ordine di 500 pezzi da Marcel...
Particolarmente gradito l'aperitivo offerto da Guglielmo Linares, che purtroppo non ha avuto tempo di farmi qualche lezione di volo con la Pipa brasiliana...ci saranno altre occasioni, io non mollo.
Ed il pastaparty offerto dall'organizzazione non è stato da meno, poi calcolate che gli aquilonisti ogni tanto amano stappare qualche bottiglia, ed ecco che potete farvi un'idea approssimativa dell'atmosfera che si respirava.
Abbiamo combattuto.
E ci siamo divertiti.
Tutti insieme in volo, con 10 metri di gelasan e 20 di nylon...siamo stati costretti a volare basso, a causa dello spazio ridotto, eppure è stato Fantastico!
Si può fare.
Si può combattere a pochi metri dal suolo e divertirsi lo stesso (e soprattutto non farsi un km a piedi per recuperare l'aquilone).
Poi è finita, ma...
ci siamo divertiti

7 commenti:

Tommaso ha detto...

Molto contento per i presenti io dispiaciuto di non esserci, ma ero assente giustificato.
Spero di sentirvi presto per i racconti a voce e approvo a priori il nome prescelto per il fighter italiano... e GRAPPA sia.
a presto.

Anonimo ha detto...

Non vedo l'ora di vedere il grappa!

R e n z o ha detto...

Ai duecavisti fatti spostare per la nostra piccola battaglia, i nostri "10 minuti" saranno sembrati moooolto più lunghi. C'era infatti qualcuno che ci aveva preso gusto e "tagliava" cavi come se stesse affettando un salame e incitava all'incrocio!
Salami quelli che si facevano tagliare!!

Una ricompensa a colui che mi spiega come facesse, anche se, ripensando a quei momenti, un barlume di consapevolezza illumina la mia mente. Non tutto è perduto! Forse.....

Gand ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gand ha detto...

Ecco tante altre Foto!

Tommaso ha detto...

... finalmente ho visto delle belle foto di Rezzato... volevo fare i complimenti a Gand per averle postate e desideravo esprimere una considerazione una citazione e un indovinello...
- considerazione:
palma al merito a Gand stesso per la "toppa" dei Fighters già applicata e in bella vista
- citazione:
"C'era infatti qualcuno che ci aveva preso gusto e "tagliava" cavi come se stesse affettando un salame e incitava all'incrocio!"
- indovinello:
chi è che parla di gusto e salame? visto le notevoli prove della sua dedizione all'aquilonismo "mangiato"?

R e n z o ha detto...

Se mi capiterà di perdere la "via" e di smarrirmi tra un piatto e l'altro, forse vi capiterà di vedermi a Dieppe non con un aqui in mano, bensì....