mercoledì 27 maggio 2009

eppure vola


non vi avevo detto che "ho costruito"anche un patang.diciamo che non avendo in casa un originale,anche qui sono andato a naso,ma vi assicuro che vola da combattente.gli fai cambiare direzione,lo punti in giù,lo strattoni,lo accompagni,lo lasci andare a se stesso con tanto filo a terra e lui se lo prende proporzionalmente alla forza del vento,insomma è una bella copia anche questo nell'attesa che arrivino gli originali.lo avevo disegnato ma non avendo mai cucito un kite sono andato da Natalino Zocatelli,grande esperto di copie,così in due serate è nato anche questo.per l'occasione di Prato l'ho portato in campo,ma steccato in quel modo (spina da 4mm e centrale da 3mm) non rispondeva alle mie aspettative per cui ero già abbattuto anche se lo immaginavo.poi l'esperinza di un aquilonista (Fabio Pourisiol) mi da coraggio proponendomi di sostituire la centrale da 3mm con una di fibra piena ma da 2mm.detto fatto prende steccha e seghetto e mi dice taglia.alle estremità metto 3/4 giri di nastro di carta per compensare il foro del rinforzo e torno in campo.con mia grande sorpresa lo vedo svettare nel cielo a mo di combattente,qualcuno addirittura mi teme credendo avessi del filo tagliente,entusiasta del risultato comincio un po a esaltarmi al punto che non ho visto un filo di uno statico e preferisco tagliare.è rimasto agganciato fino a sera muovendosi proprio come volevo io.assecondava il vento a tratti,poi si nascondeva dietro lo statico per poi riapparire elegantemente ma in modo prepotente e quando calava l'aria si distendeva senza però mai mollare per poi riprendere il volo.a sera quando ritirarono lo statico non me lo volevano dare.bene,dal momento che in campo non c'era nessuno di voi,vi ho raccontato anche questa.adesso sta a voi se crederci o meno.se no,chiedete a Fernanda che di lei vi fidate di più.ciao a tutti e grazie per avermi ascoltato.

PS. la brigliatura è stata presa da un patang originale che aveva in casa Natalino e con le dovute proporzioni l'abbiamo applicata alla mia copia icarex.

4 commenti:

dario ha detto...

di solito nelle copie di icarex si fà una briglia a tre punti per ovviare il problrema di bilanciare i giri,dovresti anche incurvara leggermete laspina se usi la 3 mm usando un tirante.
ciaoe complimenti per le tue realizzazioni

R e n z o ha detto...

Bene Roby!!!
E' un bene se ognuno ci mette del suo!
Io personalmente non vedo l'ora di di provare le tue nuove creature (o almeno una visto che il papalote domani finisce nelle mani di Fernanda).
Sono contento che a Prato ci hai rappresentato in modo significativo anche senza bandiera....
Non essere così sfiduciato: noi crediamo anche a te, non solo a Fernanda, DAI!!!
Sulla costruzione di un patang in spy avrei da dire anch'io la mia, ma questo avverrà a Venezia!!

francomonza ha detto...

Bravo Roberto, sono sempre molto attratto dai "lavori" degli altri serve a confrontrarsi e progredire sempre di più ...penso che la soluzione spina da 3mm e traversa da 2mm sia la più idonea, poi dipende dalle dimensioni dell'aquilone.
Con questa struttura per me dovrebbero essere leggermente più grandi del solito "formato".
Se mantieni lo stesso formato dell'originale, è forse più adatta la spina in bamboo più rigida e una fibra vetro da 1.5 mm o meglio un carbonio da 1.5mm (questo se la vela è in tessuto).
Ciao buon lavoro.

Roby ha detto...

il patang misura 80x77 cm.e combatte solo se è possibile recuperarlo senza danni