sabato 31 gennaio 2009

La lavorazione del bamboo

Dopo aver letto i vostri bellissimi post, vorrei scriverne uno io, e ho scelto un argomento che mi ha sempre interessato molto, per quanto riguarda la costruzione di un aquilone, cioè la lavorazione di una stecca grezza di bamboo per portarla ad essere una stupenda e impareggibile spina o stecca alta. Inizialmente provai a lavorare una canna di bamboo, quelle che si trovano normalmente per il giardinaggio, immaginando che il mio coltellino da innesto, andasse dritto come un rasoio e io superfigo ottenessi una stecca dritta e pronta per l'uso o quasi. Chiaramente non mi rendevo conto di quello che facevo, e il mio coltellino andava dove voleva, così facendo ne ho buttate molte di stecche. Poi un giorno ho visto un video su youtube, questo;

e ho iniziato a vedere piò o meno come dovesse essere lavorata una stecca di bamboo, cioè, usando una lama molto affilata, in questo caso un taglierino,(vi consgilio un taglierino con una lama rigida altrimenti si piega e non va bene) spingerlo sulla stecca e tirare la stecca, tenendo il taglierino fermo, il contrario di quello che facevo io. Un' altra accortezza è quella di non fare piccoli movimenti ma cercare di essere continui. Dopo che ho iniziato ad usare questa tecnica, qualche piccolo miglioramento c'è stato, sono riuscito a realizzare una stecca per un patang, solo che la qualità del mio bamboo diciamo che è molto scarsa e le lesioni sono facili in volo.
Qui c'è un altro video dove si vede la lavorazione del bamboo

(Il ragazzo che realizza l'aquilone sembra pure simpatico o è stupito che lo stiano riprendendo:))
Questo post non ha la pretesa di essere un tutorial o una guida ma solo un punto di partenza per discutere della cosa e migliorarci tutti. Ciao
Federico

7 commenti:

Anonimo ha detto...

bello questo post complimenti. è un discorso molto interessante. che tipologia di bamboo ci vorrebbe?
penso che oltre alla tecnica di lavorazione sia importante anche la qualità del bamboo. sarebbe interessante scoprire la varietà di bamboo migliore da utilizzare e si potrebbe anche coltivare una volta individuata. poi ci saranno delle tecniche di raccolta e di stagionatura, penso sia un argomento molto ampio. se qualcuno mi sa dire la varietà di bamboo più idonea, io mi impegno a trovarne le piante e a coltivarne un pò. poi così facciamo qualche esperimento. e ancor prima si può provare a reperirla sul mercato. conosco diversi importatori di bamboo. di solito si trova bambbo cinese e thailandese in commercio ( parlo di canne di bamboo già essicate e stagionate e trattate, non di piante ) poi conosco vari produttori di varie specie di bamboo. poi posso anche chiedere con persone che passano diversi mesi all'anno in india se possono indicarmi qualcosa. penso sia un argomento che valga la pena afforntare, bravo fede ad aver introdotto questo discorso

franconow ha detto...

Intanto, direi di non muoverci dall'Indonesia per il bambù, ed il perchè lo sappiamo benissimo...
Peccato che in quell'arcipelago ce ne siano almeno 135 specie:
http://www.bioversityinternational.org/publications/Web_version/572/ch26.htm
comunque è un punto di partenza, no?

Federico ha detto...

Grazie andrea per i complimenti. Io tempo fa acquistai dei semi di bamboo mojo gigante su ebay ma non sono mai entrati in spigatura, quindi il problema non so se era mio o dei semi di non sicurissima provenienza. Comunque dato che tu hai molti contatti con importatori e produttori, potresti chiedere se riescono a reperire bamboo indonesiano, essendo tra i migliori al mondo per gli aquiloni. Se serve un volontario per la coltivazione potrei farlo anche io.

Tommaso ha detto...

... ho cancellato un commento di Giacomo innavertitamente, spero che provveda nuovamente a postare, me ne scuso.
Per il resto veramente un post interessante, BRAVO Fede, soprattutto per i video che spiegano al meglio quanto sostenuto con le parole... poi per fortuna abbiamo tra le nostre file Andrea :-) che oltre ad essere preparato sull'argomento è sicuramente entusiasta di esplorare nuovi tentativi... io nel mio piccolo spero prima o poi di riuscire a iniziare a provare un poco di "costruzione"... prima o poi arrivo anche io.

R e n z o ha detto...

Sempre che non li abbiate già scaricati, ci sarebbero i video di Bruce Lambert. Basta cercare su you tube br8080.
Io ci ho provato a lavorare il bamboo e tuttora mi capita di fare qualche spina: la traversa è un "po'" più difficile.....

Ragazzi! Buon lavoro!

Anonimo ha detto...

...ahi, ahi... questo ti costerà almeno tre tagliate a tavolino... ;-)))

Avevo semplicemente detto che le canne che troviamo dai fornitori dei vivaisti sono di provenienza indonesiana, forse potrebbero andare bene anche se non sono di bamboo.
Inoltre dicevo che ho provato a tagliare e utilizzare un listello di bamboo nostrano e che si è rivelato ottimo per la spine del Nagasaki Hata che Renzo aveva in mano a Bologna durante l'intervista.

Aggiungo che gli educational di Bruce Lambert si trovano anche su www.nafka.net oppure su http://fighterkitecentral.com/ (SENZA www!!)

Federico ha detto...

Renzo hai ragione, nell'enfasi del primo post mi sono scordato di quei video, ottimi per capire la tecnica.