mercoledì 14 gennaio 2009

Zeca das Pipas

Comincia oggi una collaborazione tra Zeca das Pipas ed il Fighters Bar.
Zeca, Monumento Nazionale dell'aquilonismo brasiliano ha accettato di portare tra noi un po' del colore e del calore tipico della sua patria.
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PIPAS, PAPAGAIOS, PANDORGAS, RAIAS...
Sono centinaia i nomi specifici di questo affascinante giocattolo, nelle regioni di questo vasto paese...CAFIFA PIPA a Rio de Janeiro, PAPAGAIO e PEIXINHO a Sao Paulo, PANDORGAS al Sud e ARRAIA o RAIA al Nord. L'aquilone è arrivato in Brasile dal Portogallo nel XVII secolo, attraverso lo stato di Maranhao (regione a Nord del paese) ed ha preso il nome di MARANHOTO per via del nome dello stato. Il giocattolo si è diffuso velocemente in tutto il Brasile, cambiando forme e nomi, per esempio viene chiamato PAPAGAIO perchè vola ed è colorato come quegli uccelli, oppure pipa per via della forma simile alla botte per conservare il vino, che si chiama appunto così. A Rio de Janeiro, che è lo stato con il maggior numero di produttori, ed anche di volatori di aquiloni, alla chiusura della prima parte della stagione di combattimenti che inizia a Maggio e finisce ad Agosto, vengono consumati oltre 50 MILIONI di aquiloni. La seconda parte della stagione inizia a Novembre con le vacanze scolastiche e passa attraverso l'estate che termina alla fine di Febbraio. Nel corso di queste stagioni sono migliaia i bambini e gli adulti, che spingendosi con i loro aquiloni per combattere nelle strade, sui marciapiedi, sui tetti o su cumuli di terra, lasciano dispersi migliaia di aquiloni, che sono spesso causa di scosse elettriche quando rimangono sui fili dell'alta tensione, con la linea CEROL (il manjha brasiliano) che spesso causa incidenti mortali ai motociclisti. Spesso succede che bambini a caccia di aquiloni tagliati vengano travolti dalle automobili. La maggior parte delle PIPAS consumate a Rio sono costruite da ragazzi in piccole "fabbriche" casalinghe, che hanno così modo di aiutare la famiglia con un piccolo stipendio, perchè in Brasile i minori non possono lavorare. In quasi tutte le strade di periferia si incontrano piccole fabbriche, ed entrando in un piccolo quartiere, si incontrano centinaia di fabbriche. Durante la TEMPORADA (la stagione dei combattimenti) è complicato fare un festival di aquiloni tradizionali ed artistici, per il semplice motivo che tutto ciò che vola attaccato ad un filo viene tagliato. L'unica soluzione per evitare questo tipo di problema, è evitare di fare i festival...
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Sentimenti contrastanti provengono da questa terra di sogno...da un lato la gioia di adulti e bambini, che dalle 8 di mattina fino a tarda sera combattono tutti insieme per le strade, dall'altro lato il grosso problema del CEROL abbandonato ovunque, che si trasforma in una trappola assassina...
mah, intanto guardatevi questo VIDEO, che vi farà respirare un po' di
quell'atmosfera magica e rilassata.



14 commenti:

Anonimo ha detto...

è una bella cosa quando si coinvolgono persone che condividono la stessa passione ma di nazionalità diversa e continenti diversi. le collaborazioni sono un arricchimento per tutti. in cosa consiste franco la collaborazione con zeca das pipas?

R e n z o ha detto...

Grazie Franco!!
Sempre attivo, sempre aperto alle pubbliche relazioni in tutte le parti del mondo....
La tua creatura, il blog, sta diventanto piano piano conosciuto da tutti e,di conseguenza, noi acquistiamo "fama e prestigio".....
Grazie a Zecas Das Pipas per aver condiviso con noi le emozioni dei fighters brasiliani.
Speriamo che anche la pipa, come tanti altri aqui combattenti che ancora non conosciamo bene, voli presto durante i nostri prossimi raduni!

aristide ha detto...

Complimenti a tutti, specialmente per lo spirito

Federico ha detto...

Ma avete visto come volino vicino ai cavi dell'elettricità? Come ti ho detto già, ottimo lavoro di traduzione Franco.

R e n z o ha detto...

Ehi! Aristide, grazie per i complimenti.
Se sei interessato noi siamo a disposizione....

francomonza ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
francomonza ha detto...

...fantastico, il"contatto" con la pipas ,non può portare che ulteriore e curioso interesse verso la categoria combattenti.
spero di veder presto volare quest'altro aquilone ...complimenti a Franco bravisssimooooooooooo...

Koby Graphic Designer ha detto...

olá, sou vizinho e amigo do zeca das pipas aqui no brazil, e tenho muito orgulho de ter um brasileiro como ele, levando para o mundo a sua ARTE com muita simpatia e umildade. um abraço a todos

franconow ha detto...

Olá Koby, muito prazer em conhecê-lo ... voltou a abraçar e encorajá-lo a dizer-nos algo sobre si mesmo e sua terra. O blog está à sua disposição!

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

zeca

Anonimo ha detto...

ç ,km n hbug gf dv8n97gj g-

Unknown ha detto...

Grande Franco, seu trabalho com as pipas e fantastico, vc está fazendo uma inião de pipeiros por todo o mundo e isto e maravilhoso, e muito bom a gente ficar conhecendo pipas e pipeiros de outros países.
Parabens pelo blog.
Seu amigo Zeca das Pipas

Koby Graphic Designer ha detto...

olá, muito obrigado pelas palavras, a respeito do ZECA ele sempre vem trazendo alegria para as crianças e ensinado como criar, contruir, empinar PIPAS, pelo que aqui no brasil ele é conhecido como o maior pipeiro, mesmo assim não é arrogante e pelo contrário uma pessoa que traz muita umilde dentro de si, eu tenho sorte de conhece-lo pessoalmente e sempre estar em contato com ele. algum tempo atraz fiz uma montagem para ele que vou colocar no meu blog, pois sou designer grafico e faço nas horas vagas algumas montagens (http://www.kobydesigner.blogspot.com/) da uma passada lá e confira, obrigado pela acolhida, um abraço.