Finalmente un filmato in cui nn "volo" o "appendo" un buka da qualche parte....siete tutti invitati a vedere il collaudo del fighter appositamente fatto per franco, nato dopo una lunga scelta della colorazione...in effetti è venuto + bello del mio e forse vola meglio, per quello un paio di volte volutamente glielo ho spiaccicato per terra!!!!nel video prima vola il mio amico Donato, nuovo fighter compaesano
domenica 8 febbraio 2009
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11 commenti:
A proposito di touch line, visto che a Gabriele, e non solo, piacciono gli aqui "americani" butto lì, per un eventuale prossimo incontro, la proposta di un confronto anche da quel punto di vista.(Ci potremmo divertire anche senza cut line....!)
Gabriele, affila gli aghi della macchina per cucire, che c'è da costruire un po' di fighter in spy.....
renzo + che altro bisognerebbe mettere bene le regole del touch line, nn sembran molto complicate guardando sul sito americano...ho provato per divertimento col mio amico, non sembra troppo incasinato se si vola abbastanza corti, dopo è difficile valutare bene il cavo dove sta
Salve a tutti, approfitto di questo post per confermare che a Viareggio NON sarà possibile volare con il cavo abrasivo.
Per quanto riguarda il "touch line" i componenti della NAFKA hanno messo a punto un sistema che decide casualmente se il punto dovrà essere "volato" da sopra o da sotto. E' un congegno elettronico con due suoni di diversa tonalità che indicano appunto il tipo di punto (appunto...).
Prima della ideazione di cotale congegno veniva usato un dado contenuto in una custodia stagna delle pellicole fotografiche (se ne vede uno anche alla pagina di presentazione delle "fighter boxes"...): dado dispari o dado pari, si decideva in anticipo a cosa corrispondevano e via.
Mi sembra di ricordare che in rete era disponibile anche il programma da scaricare sul cellulare per poterlo trasformare nel malefico congegno elettronico sopra citato... vedo di ritrovarlo... ;-)
Per quanto riguarda la visibilità del filo i soliti noti di cui sopra usano il dacron o lo spectra da pesca che si trova in vendita già colorato in giallo, verde, rosa, ecc...
ho messo qui le foto dei fighters!!!!
http://outdoors.webshots.com/photo/2589706490102838690cXzKCN
Gabriele complimenti, sei una macchina da cucire vivente, quanti fighter hai cucito, sono bellissimi.
Come si comportano i fighter americani rispetto ai layang o ai patang?
diciamo che sono + simili ai patang rispetto ai layang...tipo i layang sono molto picchiati in volo, prendono poco vento e hanno stecche molto flessibili, per cui tirano poco e sono abbastanza lenti. I patang sono (quelli non troppo grandi)+ veloci e tirano di +, hanno linee + dritte rispetto ai layang tutte caratteristiche affini a quelli "american style"..-.certo la traversa in carbonio rende gli americani + reattivi ancora, soprattutto negli scatti brevi (tipo tratti da una decina di metri) poi cmq varia molto anche lì da modello a modello...il muk è una scheggia, mentre il tangler del video è + controllabile
Prova il "Kula", progetto canadese e l'Indian Star, quello tondo con tante stecche radiali... è stabile e reattivo allo stesso tempo...
trovi il progetto del Kula su http://fighterkitecentral.com/plans/Kula-Bandana%20Gang.pdf
Fai la versione che trovi nella prima pagina (NON quella "stretch")
Le misure sono date nel sistema "imperiale", in pollici e frazioni di pollice, la misura delle stecche è data in decimi, centesimi e millesimi di pollice.
grazie draco, sinceramente lo avevo già provato in materiale povero e nn mi aveva esaltato, ora riproverò facendolo in icarex e carbonio...non appena finisco il fighter con spirale di franco (tipo domani!ahahahah)
L'articolo originale non è più disponibile in rete, adesso ci sono solo le foto.
Doverei avercelo salvato da qualche parte... se lo ritrovo.
Mi raccomando, costruiscili SENZA arrotondare troppo le dimensioni, altrimenti tutta la magia del "KULA" se ne va.
Poi ti spiego in base a cosa è stato progettato... ;-))
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