domenica 21 novembre 2010




















Ecco una ulteriore creatura prodotta con Icarex e senza cuciture. Un pakistano dimensioni originali bicolore (non ho altri colori di icarex al momento :-D ), Anche le parti colorate della vela sono state unite senza cuciture ma solo con colla.
Nella foto successiva invece volevo rispondere a chi punzecchiava che Andrea non costruisce ma guarda me mentre lo faccio. A parte che mi ha aiutato in molte delle creazioni che ho realizzato in queste ultime due settimane, ecco due aquiloni realizzati ieri e oggi in carta di riso; un Hong Kong modificato e un aquilone pakistano senza coda multicolore, entrambi in carta di riso e bamboo.
Le nuove tecniche che abbiamo sviluppato in questo periodo ci permettono di realizzare aquiloni molto ben fatti, abbiamo anche migliorato notevolmente la nostra abilità nella lavorazione del bamboo e della carta, siamo quasi alla perfezione con la confezione delle traverse, rastremate al punto giusto e molto solide, le spine sono più facili ma richiedono molta attenzione per dargli la giusta flessibilità.
Trovo che gli aquiloni fatti in icarex siano piu leggeri e molto piu bilanciati di quelli realizzati in carta. Anche la tensionatura risulta più semplice e rende la vela più reattiva al vento, non avendo parti grinzose che producono resistenza indotta rallentandoli nel volo lineare.
C'è solo un difetto che riscontro ancora nelle creature di Andrea, l'uso della corda per i salami come briglia, dio quanto lo odio hehehehe.
Bene, oggi non abbiamo volato perchè pioveva a dirotto e non abbiamo provato gli Hata, ma ci riserviamo di farlo presto (abbiamo una marea di aquiloni da provare).
A presto con nuove novità (un bel gioco di parole). Ciao

13 commenti:

francomonza ha detto...

wow spettacolo!!!
Bravo Roberto , Andrea , e scusa non mi ricordo il nome ma lo saluto tantissimo (non è Bruno Lauzi).
Sono incuriosito dall'aquilone incollato, ci dirai quale prodotto hai usato... aspettiamo i vostri giudizi sul volo delle ultime creature!
Ciao a presto rivedervi tutti!!!

Cervia Volante ha detto...

Il prodotto usato l'ho detto molti post fà, cemento a contatto.
Non è Lauzi si chiama Romano ed è un nuovo appassionato di combattenti, da poco socio del club Cervia Volante.
Ciao

andrea benini ha detto...

si chiama romano ma canta come bruno lauzi ehehehehehe.

Roby ha detto...

non so cosa dire.io sono ancora fermo alla cocoina e voi avete già la colla cemento che avrei bisogno io.mandatemene una confezione che di cucire non sono bravo.ma allora lavora anche Andrea!!! bravissimo.lavoro anch'io anche se non sembra.guardando quella carta di riso non sembra uguale a quella che trovo io in cartoleria.resta sempre in sospeso le misure mai pervenute del vostro italiano.cercate di esserci a Corte Molon che ho voglia di toccarli con mano.belli complimenti

VOGLIOOO LA COLLAAAAAAAAAAAA!!!!!

Cervia Volante ha detto...

No, la colla no :-) dai si trova ovunque nei negozi specializzati e se hai tempo di attendere un po usa il bostik che va benissimo. Cmq noi ci stiamo evolvendo, abbiamo gia diverse colle nuove da provare. Alcune promettono bene anche per certi altri lavoretti.
E impara a cucireeeeeeeeeeeeee hehehehe
Corte Molon dipende da Andrea, vediamo se è libero e io lo seguo.
La carte di riso la trova lui, io non ne ho idea dove trovarla.

R e n z o ha detto...

Secondo me fate un troppo gli "sboroni"... solo perchè avete il tempo ed il vento. Hong kong di quà, Hata di là, Pakistani su, Italiani giù.
Dai che scherzo!!
Volevo chiedere ad Andrea (cosa che forse può interessare anche qualcun altro) se può procurare del bamboo "decente", magari esente da nodi. Altrimenti mi vedrò costretto a chiedere ad una persona, che adesso è a Bali, se mi può inviare con il suo prossimo container qualche decina di canne di quello giusto. Vi interessa del bamboo indonesiano?

Roby ha detto...

x Roberto. il bostik lo conosco anch'io ma poi quando attacchi le 2 parti devi essere preciso senza errori altrimenti è un casino e poi non è trasparente.io intendo la stessa colla che usa Bruce Lambert no faxsimili oppure che che abbia le stesse caratteristiche.comprerò 10 paia di pantaloni e me li accorcio io così faccio pratica.
x Renzo. io mi sono buttato avanti tagliando delle canne nostrane che saranno pronte forse fra anni.se non riesce a procurarlo Andrea ben venga il tuo.a me servirebbe grazie.a proposito quando vieni a valle sistemiamo i conti.

Cervia Volante ha detto...

La colla che usa Lambert è un faxsimile del bostik, molto comune, ho visto pure io i video e l'inglese lo parlo correntemente. Ma se il tessuto è scuro che ti frega se non è trasparente? E poi se noti bene sul video, Lambert dice; Alcuni non lasciano l'orlo che sborda dalla trasversa, lo tagliano e mettono l'orlo solo sulla traversa, mentre io preferisco cosi. Quindi anche se non è trasparente non si noterebbe comunque.
Il bamboo si trova nei negozi di giardinaggio, io ne ho trovate alcune canne, diametro 8 cm con un solo nodo in mezzo. Ogni pezzo misura ,tra nodo e nodo, 35 cm. Nodo che io lascio in mezzo e va benissimo. E comunque il nodo si appiattisce e manco si vede se lo lavori bene.
Noi non facciamo gli "sboroni", lo siamo hehehehehehe (scherzo pure io). Per dirla tutta, le foto e le parole lasciano il tempo che trovano, potrei spiegare le tecniche che uso per mesi ma se non ci si incontra e toccate con mano le cose, se non vi mostro con dei gesti o con degli esempi dal vivo come facciamo le cose qui, non capireste mai bene e fino in fondo cosa si voglia dire.
Detto ciò, arrivederci a Corte Molon.

Paolo ha detto...

X Renzo .. forse ho una soluzione per il bamboo... dovrei riuscire a mostrartelo a Corte Molon ..

Mauri ha detto...

Ragazzi CO M P L I M E N T I !

dario ha detto...

se volete vado da mia cugina e taglio una decina di bamboo!

andrea benini ha detto...

compra pure renzo anch'io sono interessato e intanto che ci sei sarebbe interessante sapere la verietà di bamboo che loro usano, così poi lo coltiviamo in italia.

Cervia Volante ha detto...

Quello che stiamo usando ora non è male, va bene quello indonesiano ma poi bisogna vedere come è stato essicato e prelavorato. Con tutte le qualità di bamboo che esistono comprare cosi a occhi chiusi non mi pare opportuno, a meno che chi compra non sappia il fatto suo. In Indonesia c'è un bellissimo bamboo con la buccia marrone molto flessibile e robusto, viene usato per costruire mobili, ma se la canna è grezza e non è stato messo ad essiccare negli appositi forni si rischia di vedersi arrivare un carico di bamboo inutilizzabile o quasi. Forse fare l'acquisto presso chi lo lavora proprio per la costruzione di mobili è la scelta migliore, perchè si trova la canna già lavorata e stabilizzata che non farà crepe con la buccia lucida e la giusta umidità interiore. Poi scordiamoci di non avere nodi in mezzo, è impossibile che un bamboo abbia un tratto libero che vada oltre i 40 cm, misura troppo corta per una traversa di un fighter.
Ciao