domenica 8 marzo 2009

La "prima" a Mantova

Certe giornate sono troppo corte: non si riesce a fare tutto quello che si vorrebbe.
Oggi a Mantova è stata una giornata di queste.
Ci siamo ritrovati in una location incantevole a far volare i nostri "fighter"sfidando (per chi ne era capace...) l'intreccio con i cavi dei molti aquiloni che riempivano quella fetta di cielo.
Il vento leggero purtroppo ha impedito a certi aquiloni di prendere il volo.
Noi abbiamo volato: alto!
Tanta era la voglia di giocare con le cime degli alberi che qualcuno (io e Franco-Monza
praticamente in contemporanea) ne ha lasciati lì un paio tanto per cambiare un po' lo sfondo..

La diffusione del verbo ha trovato terreno fertile, sopratutto dopo una mia splendida presentazione, con perfette descrizioni, fatta al microfono.....
*
Abbiamo faticato a convincere Andrea dal desistere ad armare il suo cavo con il gelasan per
tagliare cavi vari; per fortuna, non vedendo aquiloni da trazione in giro, si è convinto.
Fallito il recupero di un fantomatico delta che pareva volasse non trattenuto,in perfetto equilibrio con il cavo di ritenuta a penzoloni; peccato che un altro pezzo di cavo era attaccato alla maniglia e in fondo c'era qualcuno che lo teneva.....
Già ci vedavamo applauditi dal pubblico per il nostro prode gesto...

*
La foto di gruppo è un po' diversa: purtroppo qualcuno mancava.
Facce più o meno nuove però si "affacciano". Non sanno che comparire in una delle nostre foto comporta che, prima o poi, si incroci i cavi con qulcun altro!!
*
Un grazie a Turi per averci invitato ad una festa che speriamo si ripeta.
Un grazie a Guglielmo per la sua grande cordialità e disponibilità.
Un grazie a Franco che ci ha passato tutte le info e poi però non è potuto venire...
Un arrivederci a presto a tutti!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

bravo renzo per le perfette descrizioni e per la sollecitudine che ti contraddistingue nel pubblicare sempre dei bei post. come sempre quando ci si incontra si impara qualcosa in più e si progredisce. si incontrano nuovi e vecchi amici. avrei voluto montare gelasan? certo, tutti chiedevano spiegazioni su come funzionano i combattenti, volevo solo far vedere come funzionavano, e che c'è di meglio di una dimostrazione pratica? eheheheh scherzo. nella foto di gruppo anche questa volta alcune facce nuove e anche qualche donna compare. è bello diffondere il verbo. peccato per la mancanza di franco, ma penso si rifarà la prossima volta. spledida descrizione di renzo al microfono, che parlava mentre faceva volare un layang.
buoni venti a tutti. a quando il prossimo raduno per combattere?

franconow ha detto...

Bravi ragazzi!
Non è che qualcuno ha fatto il video con Renzo al microfono?
Mi hano detto che si è visto anche Paolo di Rezzato, che ho incontrato ad inventa il vento, giusto il tempo di dargli un po' di layang ed era sparito...bene Paolo, hai conosciuto i ragazzi, hai i layang, che aspetti a collaborare al blog? Se mi mandi la tua email, spedirò immediatamente l'invito a partecipare...a presto!

R e n z o ha detto...

Allora: la mia "perfetta" presentazione (lo dico x Franco, gli altri lo sanno) è stata in realtà penosa in virtù di un'eco fastidioso che non mi faceva capire niente e non mi venivano le parole giuste.
Un'altra cosa: credevo di trovare anche Andrea(Forlivola) e Federico: assenti giustificati come Carlo Carlos e Franconow?
Perchè Franco vuoi sapere se esiste un video del mio sproloqio? Non ti basta la fantasia dello splendido Tommaso, che trova mille argomenti per una eventuale burla? (Ho scoperto che "la foto" esiste...)
Aggiungo la piacevole scoperta di Daniele (ne vedremo delle belle!) e una domanda: c'era un giovine, mi pare con una tipica barbetta, con un rocchetto indiano che volava, con un buka?
Qualcuno se lo ricorda e magari lo conosce?
Per quanto riguarda Paolo, forse l'ho incontrato io.
Fatti vivo Paolo!

francomonza ha detto...

...ebbene si!.
Abbiamo voluto lasciare un segno del nostro passaggio , l'unica "parete" disponibille per affiggere i nostri combattenti erano le due piante davanti a noi!.
Io per la prima a Mantova ho sacrificato il mio primo patang autocostruito.
Ho notato molte "facce"nuove in zona fighters ...attenzione questo piccolo aquilone una volta provato, non si riesce più a farne a meno!!!!
E' bello incontrarsi dopo tanto, quando poi la giornata è cosi bella ,il tempo passa senza neanche accorgersi.
Franco rimettiti in fretta...il tuo successore, ha fatto fatica ad issare la bandiera!!!!
Pensa mi ha chiesto se avevo un "pochetto" di scotch...vergogna un vero pirata avrebbe tirato fuori i denti e con un gesto deciso avrebbe infilzato la lancia al terreno!!!!.
(ciao Darietto...non prendertela sto scherzando)
Un ciao a tutti vado a brigliare qualche aquilotto per il prossimo raduno.

Anonimo ha detto...

mi sa che tommaso o francomonza erano vicino al ragzzo un pò rasta col pizzetto magro magro, li ho visti parlare

Paolo ha detto...

Buongiorno a tutti ..
ringrazio Franco per l'invito a poter partecipare al blog.. Prima ancora lo devo ringraziare per avermi fornito dei layang , quando ci siamo conosciuti a Inventa il vento .
Altro ringraziamento lo devo a Tommaso che mi ha soportato per tutto il giorno , a un grazie anche al maestro che mi ha dato grandi consigli e materiale.
Come avrete capito , sono un novellino alle prime esperienze , ma devo dire che sono molto affascinato da tutto l'embiente molto cordiale e amichevole che ho trovato ..
Devo comunque dire che e' qualche mese che vi leggo nei vari interventi e per il momento ho solo da apprendere molto . Grazie ..

francomonza ha detto...

...un contatto con il ragazzo "rasta", l'ho avuto io ,devo però scusarmi con lui .
Tengo a precisare che non lo conosco e appunto per questo che voglio farmi perdonare chiedendogli scusa "davanti"a tutti voi.
In pratica è successo che un attimo prima stavo cercando uno dei miei layang brigliato in un modo particolare...non trovandolo ho riconosciuto la grafica dell'aquilone in mano a questo ragazzo e l'ho abbastanza "aggredito", non era mia intenzione presentarmi in quel modo ...Dario popi mi ha chiarito che l'aquilone che faceva volare il ragazzo "rasta" (non sappiamo come si chiama) era il suo e quindi gli chiedo scusa.

Fatti sentire!!

Ho già messo da parte un paio di layang da regalarti la prossima volta che ci incontriamo.
ciaooo.

Anonimo ha detto...

eheheheheh francomonza volevi picchiarlo con un didjeridoo?
dai sono inconvenienti che possono capitare. però invece di aggredirlo era meglio presentarsi e magari invitarlo ad unirsi al gruppo. io ho visto che qualcuno del gruppo ci parlava, quindi immaginavo fosse una conoscenza.

andrea forlivola ha detto...

un grazie alla comprensione di tutti gli utenti che capiscono la mia assenza che da lavoratore turnista mi porta ad assentarni a festival e ritrovi e in pù a ritardare gli eventuali progressi della mia passione, ma grazie ad internet riesco in qualche modo a cercare di sentirmi più partecipe .....grazie

Tommaso ha detto...

... come potete notare è passato un poco di tempo tra la bella giornata di domenica e il mio intervento scritto... questo succede perchè ho dato ascolto ai precetti del Maestro Mancante, il nostro Franco il Poeta, sull'essere calmi e riflessivi di un precedente report... e poi non posso micca scrivere tutte le volte colto da raptus di contentezza alla fine di una giornata insieme... e quindi ad ora qualche riflessione.
Trovarsi tutti insieme anche senza combattere è comunque un "ritrovarsi" ed è questa la cosa più preziosa del tempo passato insieme... il posto con il vento a lago sarebbe stato una meraviglia, ma anche così ha regalato la possibilità di conoscere persone nuove, cito per tutti il Renzo di Bolzano [da non confondersi con MY, unico e originale, Maestro Yoda] con aquiloni stupendi e ottimi consigli di briglia... poi la famiglia al completo di FrancoMonza anche se il caos da prato in festa non mi ha permesso di godere appieno dei voli 4cavisti in compagnia... poi ho conosciuto Paolo "the shy" [è ovviamente scherzoso e bonario, ma suona bene per questo è nato]e relativa compagna... e sono stato veramente contento di vedere il primo intervento di Paolo in questo blog che tra le altre cose sarà presente a levantevento per i primi combattimenti in compagnia... cosa altro mi dimentico... tante cose ovviamente, tra cui Franco che è mancato, ma tanto credo che in molti l'abbiamo pensato e chiamato via telefono in una giornata dove era febbricitante... poi Ema che ha portato le foto in 3d... poi cosa ancora...
ahhh
nel report del post si nota questa frase un poco sibillina "Ci siamo ritrovati in una location incantevole a far volare i nostri "fighter"sfidando (per chi ne era capace...) l'intreccio con i cavi" e mi sembra giusto spiegare un poco come è nata:
MY: "guarda come danzo sfiorando gli alberi"
una voce fuori campo:"stai attento Maestro"
MY: "io ne sono capace, abitudine di volare nel corridoio di casa"
la voce giovanile della saggezza: "Maestro stai attento"
... e il risultato è stato dimostrato dalla foto riportata...

... chi non era capace di volare alto, è riuscito però a pescare al volo una losanga scappata ad un bambino con abile manovra, questo il sunto della giornata.

Anonimo ha detto...

tommaso sono più belli i tuoi post impulsivi, questo è frutto di troppa riflessione ehehehehehe scherzo. ma ci si trova a combattere prima di viareggio?????

Tommaso ha detto...

... uhm Andrea... ho qualche perplessità a giocarmi un altra domenica prima di viareggio :-)

Anonimo ha detto...

ok allora me le gioco da solo le domeniche e i sabati fino a viareggio eheheheheh, oggi allenamento con rokkaku, quasi quasi sono riuscito a capire un pò come funziona e sono riuscito ance a farlo girare su se stesso e ha manovrarlo senza farlo cadere , anche cercando di volare a un metro dal suolo. oggi c'era un buon vento in spiaggia, l'ideale per aquiloni di tutti i tipi